"foley" <foley87_at_tiscali.it> ha scritto nel messaggio
news:470bddd0$0$10615$4fafbaef_at_reader2.news.tin.it...
> Salve a tutti,premetto il mio livello didattico � di perito elettronico,
> inoltre ho letto qualche libro di fisica e capisco qualcosa di musica.
> Pongo degli argomenti che non mi sono chiari:
> 1) il timbro di un suono(di una nota) � la caratteristica data dal corpo
> vibrante ovvero, tramite l'analisi di fourier, il timbro � determinato
> dalle armoniche successive alla fondamentale(che ha la frequenza della
> nota in esame).
> Giusto?
> Ma nelle onde elettromagnetiche(luce) il timbro che effetto determina
> sulla visione? per esempio se guardo una sinusoide(fondamentale) alla
> frequenza del verde vedo il verde,ma se cambio il timbro quindi aggiungo
> delle armoniche oltre alla fondamentale vedrei un verde diverso?
Qui penso di poterti rispondere io.
Se metti a confronto la capacita' di distinguere tra frequenze differenti,
l'orecchio umano vince a mani basse.
L'orecchio tira fuori da una nota tutte le armoniche comprese tra 20Hz e
22kHz, l'occhio si accorge se la luce ha qualche componente verde, blu o
rossa, o se ha comunque l'energia giusta per rilevarlo.
E' un fatto puramente fisico, ma grazie al modo in cui il nostro orecchio
scompone i suoni, riusciamo non solo a distinguere il La del violoncello, da
quello del trombone, ma pure se c'e' qualche incivile che durante in
concerto invece di ascoltare chiacchiera col vicino.
--
>A<
Received on Thu Oct 11 2007 - 19:15:25 CEST