Re: Frequenze non udibili: a cosa "servono"?

From: <g.peruginelli_at_tiscali.it>
Date: Sat, 29 Sep 2007 02:11:14 -0700

On 29 Set, 00:57, Archeopteryx
<cor.bonukFANCULOSPAM_at_libero_NOMAIL_.it> wrote:

er definizione non cambia niente, nel senso che se sono
> "non udibili" non le sentirai quindi non sentirai nemmeno
> differenze. Per�, per voler cercare il pelo nell'uovo,
> certi iper-appassionati di alta fedelt� pensano che le
> frequenze oltre i 20 kHz possano dare un contributo alla
> ricostruzione soggettiva del segnale, e le vorrebbero
> trovare registrate e riprodotte.

mi piacerebbe parlare con questi signori e capire se riescono
effettivamente a distinguere le differenze....


> Last but not least, il riproduttore pu� spingersi in alto
> quanto gli pare, ma se il CD che legge � campionato come
> quelli (tutti) in giro, oltre 20 kHz circa non c'� proprio
> pi� nulla

e i SACD?

ciao

Giulio
Received on Sat Sep 29 2007 - 11:11:14 CEST

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