Il giorno domenica 9 settembre 2018 12:10:02 UTC+2, m ha scritto:
> Il giorno giovedì 6 settembre 2018 23:40:02 UTC+2, Wakinian Tanka ha scritto:
> > 2. Tu consideri S O L TA N T O l'energia potenziale gravitazionale e non
> > il lavoro della forza che fa il terreno sulla ruota posteriore della bici
> > (a causa del ciclista che pedala) quindi non consideri Q U E S T A
> > A L T R A energia del sistema; la prima aumenta a "spese" della seconda;
> > qui il termine "spese" HA un significato ben definito: significa che la
> > somma delle 2 energie e' costante. Infatti il lavoro della forza del
> > terreno sul sistema bici+ciclista e' POSITIVO mentre il lavoro sul sistema
> > della forza gravitazionale e' NEGATIVO.
>
> Questa non l'ho capita: "il lavoro della forza che fa il terreno sulla ruota
> posteriore della bici (a causa del ciclista che pedala)".
> Suppongo che si assuma assenza di slittamento della ruota e assenza di
> attrito *volvente*.
> In queste ipotesi quale sarebbe il lavoro del quale si parla sopra?
Il lavoro sul sistema bici+ciclista. Non e' essenziale che il punto di applicazione della forza (attrito statico) sulla ruota sia (istante per istante) fermo:
_________
mg*sin(alpha) <---| S | ---> v
|_________|-----------> F
La forza F è esterna al sistema S e quindi, per la 1a cardinale della dinamica:
Q' = R^(e)
[la risultante di tutte le forze esterne, R^(e) = F - mg*sin(alpha), e' uguale alla derivata temporale Q' della quantita' di moto del sistema Q]
si ha che F compie lavoro sul sistema:
F.ds = {R^(e) + mg*sin(alpha)}.ds = Q'.ds +
+ mg*sin(alpha).ds = 0 + mg*sin(alpha).ds > 0
in quanto nella situazione considerata il sistema si muove a velocita' costante e dunque Q' = 0.
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Wakinian Tanka
Received on Sun Sep 09 2018 - 14:50:40 CEST