Filiberto ha scritto:
> Ho letto su un tuo articolo che ti preoccupi molto delle ore di
> insegnamento degli insegnanti delle scuole superiori. Poi quella
> riforma Moratti del 2004 � entrata in vigore?? A che punto stiamo
> adesso??
Ti confesso che non riesco a seguire la girandola di riforme,
controriforme...
> Mi sembra che Fioroni stia lavorando bene.
Quanto meno, sta cercando di mettere riparo a un po' di guasti fatti
dai suoi predecessori negli ultimi 10 anni almeno.
> E che ci vuoi fare. Ormai c'� poco da fare. In compenso se sommi
> triennale e specialistica fai un anno di corso in pi� e quindi vedi
> molti pi� argomenti rispetto ai vecchi laureati quadriennali.
Vedi molti piu' argomenti, ma con molta meno profondita', e magari
trascinandoti dietro delle lacune di base che non riesci piu' a
recuperare...
> Per questo secondo me non � giusta l'equiparazione specialistica > vecchio ordinamento.
Non sarebbe certo piu' giusta l'equiparazione del v.o. con la laurea
triennale!
Se poi consideri che in realta' col v.o. la gran parte degli studenti
ci mettevano ben piu' di 4 anni a prendere la laurea...
> Cavoli! Complimenti... Se riesci a spadroneggiare tutti questi
O poveri noi... ^
Ti debbo insegnare (anche) l'italiano? :-)
"Padroneggiare" significa essere padrone, avere completa padronanza di
un argomento.
"Spadroneggiare" significa farla da padrone, da prepotente.
Inoltre il primo e' transitivo, il secondo intransitivo.
Ma ho gia' notato che ormai gli intransitivi non li sa piu' usare
nessuno :-<
Aggiungero' questo in un mio file che contiene i piu' comuni
strafalcioni :-))
> Per� da qui all'introduzione di un nuovo quark ce ne passa no??
Certo. Infatti prima si sono scoperte le particelle strane, poi e'
stata inventata la "stranezza", poi e' nato il modello a quark.
> ...
> Tu per� ti riferisci a un qualcosa del 1950 o anche di antecedente,
> che non ho trovato da nessuna parte. Cos'� il Plateau Rosa??
Certamente. La ricerca sui raggi cosmici si faceva sia coi palloni sia
nel laboratori in montagna.
Evidenti i pro e i contro dei due metodi.
La tecnica delle emulsioni nucleari fu inventata (se ricordo bene) da
Occhialini, che allora sta (credo) proprio a Bristol.
Da lui fu esportata in Itali, e adottata dal gruppo di Roma e anche
altri, credo.
Il Plateau Rosa' e' un ripiano nel gruppo del Cervino, a 3500 m, dove
si trovava (o c'e' ancora?) il laboratorio di cui sto parlando.
> Quindi hai conosciuto certamente Carlo Franzinetti in quegli anni
> romani, giusto?? Sempre un qualcosa legato alla tecnica delle
> emulsioni??
Si', Franzinetti faceva parte del gruppo di Cortini che lavorava con
le emulsioni.
In seguito si trasferi' a Pisa (1960?) e poi a Torino.
> Poi sei forte. Non puoi lamentarti che la mia conoscenza della storia
> della fisica delle particelle � imprecisa e non te ne frega niente di
> scrivere un libro sulla storia della fisica. Non trovi?
Na dai, c'e' gente che ne sa molto piu' di me.
Io non ho mai coltivato gli aspetti storici: al di la' di ricordi
personali non so andare, se non per quello che ho letto in seguito, e
che non ho mai _studiato_.
> Comunque a Roma eravate avanti!! Chi vi teneva quel corso?? Possibile
> che non avessero un'idea sulle linee di ricerca che si sarebbero
> sviluppate a distanza di dieci anni?? Come mai eravamo al top dal
> punto di vista sperimentale ma contavamo pochissimo dal punto di vista
> teorico??
Domande a raffica :-))
Il corso di lab. IV non saprei neppure da chi fosse tenuto
ufficialmente: non c'erano affatto lezioni.
Il metodo era quello di farci seguire del lavoro di laboratorio
legato a un settore o un altro della ricerca praticata nell'Istituto.
Ricordo che oltre quel lavoro sulle meulsioni che ti ho detto, fummo
anche impegnati nelle tecniche del vuoto: ci fecero costruire un
vacuometro di Pirani.
Stranamente, niente di elettronica, sebbene un gruppo di elettronici a
Roma ci fosse (Alberigi, Stoppini, altri).
> Come mai eravamo al top dal punto di vista sperimentale ma contavamo
> pochissimo dal punto di vista teorico??
Bella domanda, ma non ti so rispondere.
Comunque qualche nome di fama internazionale c'e' stato: oltre (e
prima) del gia' citato Cabibbo ci sono stati Fubini e Regge (torinesi).
E sicuramente dimentico qualcuno.
> Si questo lo so. Ci sei andato anche tu? Fu nell'aprile del 1954. Quel
> convegno sottoline� l'importanza del contributo italiano alla fisica
> delle particelle strane.
Si': facevo parte della commsione sui "mesoni tau" (oggi K).
> Ma a te non piaceva questo settore di ricerca??
Non particolarmente. Io ero un teorico, e piuttosto interessato a
questioni fondamentali.
Poi, come ho gia' detto, dei problemi legati ai dati sperimentali
sulle particelle e alla teoria dell'interazione debole sapevo assai
poco.
--
Elio Fabri
Received on Tue Sep 18 2007 - 21:05:05 CEST