Re: Quale "informazione" per i BN?

From: marcofuics <marcofuics_at_netscape.net>
Date: Wed, 04 Jul 2007 06:25:48 -0700

Ciao Elio.
Mi sollevi 3 considerazioni.

Delle 3 considero la prima per proseguire nel discorso operativo..
cioe' Informazione&BH; le altre 2 non credo siano importanti allo
scopo... a parer mio, comunque e' mio compito chiarire.

(A)
Quando uso il termine percepire mi riferisco a qualsiasi tipo di
percezione :
sia attraverso strumenti artificiali che naturali.
Non e' uno strumento una "lente gravitazionale"?
Infatti per me e' strumento di misura tutto cio' che serve a mettere
in risalto (di un fenomeno) una particolare grandezza.
Poi tale messa in rilievo, tale risalto, non e' un assoluto ma bensi'
deve essere saggiamente interpretato da parte del fisico.


(B)
La classificazione di varieta' time-like o space-like e' ridondante,
basta avvalersi della base di suddetto spazio che sia esclusivamente
space-like o time-like.



La prima considerazione e' tuttavia molto interessante.

>> hai scritto <<
Infatti in generale singolarita' non significa punto.
La definizione piu' utile di singolarita', detta alla buona, e' quella
di una sottovarieta' dove le geodetiche "finiscono".

Fisicamente nel nostro caso r=0 e' una singolarita' perche' il tempo
proprio di caduta e' finito.
>> ... <<

Andiamo con ordine ad analizzare cio' che scrivi.


(singolarita' non significa punto)
quindi la dimensione della singolarita' puo' essere diversa a seconda
del tipo di singolarita'... e noi ci chiediamo:

Ha senso parlare di <<dimensione della singolarita'>>?

Che bisogna intendere per <<dimensione>> nel nostro caso? Nel caso de:
Informazione / No Hair The per il BH?



(Fisicamente nel nostro caso r=0 e' una singolarita' perche' il tempo
proprio di caduta e' finito)

E' esatta questa affermazione?

Ricorda che nella regione interna di un BH le caratteristiche da
associare a >t< e >r< (se seguiamo la sola radiale) sono
invertite!


Lo scorrere del tempo sara' indicato da una variazione in r o da una
variazione in t?
[se vogliamo che sussista la consecutio temporum Causa-Effetto]


Ma io avevo scritto la faccenda vedendola in un altro modo:

"..la singolarita' si verifica allo stesso tempo (r=0) in ogni punto
dello spazio (t>-inf; t<+inf)...".

(da leggere in coord di kruskal)
Received on Wed Jul 04 2007 - 15:25:48 CEST

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