Re: Energia gratis dalla capillarità?!

From: Soviet_Mario <Soviet_at_MIR.CCCP>
Date: Fri, 14 Sep 2007 09:43:36 GMT

atti ha scritto:
> Saluti al NG!
>
> sto per fare una domanda stupida, ma vi assicuro che non ho trovato risposta
> su internet.. (c'� poi chi incoraggia dicendo che nessuna domanda �
> stupida.. e allora vado)
>
> 1. l'acqua che sale per capillarit� in un tubicino acquista energia
> potenziale.. a cosa la sottrae? si raffredda il liquido?

no, niente raffreddamento : sono all'opera forze di adesione (si
formano legami deboli tra molecole del solvente e la superficie.
E' la stessa forza che fa incurvare in alto il bordo esterno dei
menischi fluidi, dandogli (se piccoli) un aspetto lenticolare
concavo invece che piatto.

>
> 2. se in UN tubicino l'acqua sale solo di pochi millimetri, si pu� farla
> gocciolare in una vaschetta posta un po' pi� in alto

ovviamente non si pu�. Non si pu� fare gocciolare neppure verso
il basso in realt�, a meno che la colonna di liquido che
consideri non sia di altezza superiore a quella che si
formerebbe appunto per capillarit�.

Bisogna valutare come evolve lo "stato superficiale" del
liquido, e non considerare solo l'aspetto gravitazionale. Se le
masse di liquido in gioco sono piccole, come nei capillari,
l'energia superficiale del sistema � la variabile dominante.

Se per�, ad es., tramite un tubo capillare (anche un filo di
spago) metti in comunicazione, cio� il liquido forma un sistema
contiguo in cui non occorre formazione di singole gocce e il
loro distacco, due vaschette, entrambe con del liquido, si
verifica che spontaneamente esso viene pescato da quella alta e
portato in quella bassa. Questo perch� la capillarit� (lo stato
delle forze di adesione) non subisce variazioni durante il
processo di trasferimento, dato che il capillare � sempre tutto
pieno. Appena esaurito il liquido nella vasca superiore, il
liquido nel capillare scende ancora un po' o si ferma subito a
seconda che la quota totale sia superiore o inferiore o uguale a
quella che si verificherebbe spontaneamente immergendo il
capillare vuoto.

> e da questa in una
> posta ancora un po' pi� in alto e cos� via all'infinito? (beh, se non
> all'infinito, diciamo per qualche metro)
>
> 3. oddio, se la n. 2 ha un s�... stiamo alzando acqua gratis...

appunto ...

>
> consapevole del fatto che non possiamo farci una centrale idroelettrica, mi
> interessava il fenomeno a livello "didattico".. :)

beh, se si potesse, penso che l'avrebbero fatta eccome qualche
sorta di applicazione pratica !
Se vogliamo, un'applicazione in realt� esiste : umidificare un
ambiente. Se dentro una bacinella immergi dei telai di fil di
ferro con tesi dei fogli di carta assorbente, la capillarit�
aspira e bagna i fogli, e ti ritrovi una superficie utile
perennemente bagnata molto pi� alta della bacinella stessa, e
quindi pi� efficace come umidificante. Succede lo stesso se fai
una passeggiata in un bosco, dove l'aria � spesso pi� umida che
non sulla spiaggia, anche se magari nel bosco non vedi nessun
torrente a vista (ma gli alberi pescano acqua da terra, per
capillarit�, e poi questa evapora attraverso gli stomi delle
foglie).
ciao
Soviet

>
> aspetto le vostre risposte,
> grazie mille,
> Attilio
>
> --------------------------------
> Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Received on Fri Sep 14 2007 - 11:43:36 CEST

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