Re: Elettroni su bassa e alta tensione

From: Fatal_Error <nospam_at_kkk.it>
Date: Sat, 8 Sep 2007 10:47:52 +0200

"luh" <luh_NOSPAM__at_drl.it> ha scritto nel messaggio
news:v6FDi.106270$U01.892987_at_twister1.libero.it...
> mail5312512_at_fishfuse.com wrote:
>> in entrambi i casi con un carico da 500W ? perchè nella prima ipotesi,
>> per alimentare un utilizzatore teorico di 500 W occorre una sezione di
>> rame elevata, mentre applicando lo stesso carico, ma alimentato da una
>> tensione a 600 V occorre una sezione molto piccola ?
>
> beh, non hai mai sentito parlare di corrente? :-)
>
> a parita' di potenza, a bassa tensione passa una grossa quantita' di
> corrente (terra-terra: elevato numero di elettroni per unita' di tempo),
> quindi serve un cavo di grossa sezione (bassa resistenza)
>
> ad alta tensione invece la corrente e' piu' bassa e te la cavi con sezioni
> piu' piccole.
>
> il paragone classico col tubo dell'acqua e' quantomeno calzante.

Come per molte altre semplificazioni, il "paragone idraulico" andrebbe a mio
parere etichettato così: "leggere attentamente le prescrizioni e le modalità
d'uso"... Questo perchè ingenera la falsa idea di aver compreso il fenomeno
e porta ad estensioni improbabili del modello. Ad esempio, idraulicamente se
abbiamo un battente più elevato, nel tubo abbiamo una velocità del fluido
più alta, quindi, aumentando la differenza di potenziale gli elettroni
viaggiano più velocemente nel conduttore. Sorpresa, la velocità degli
elettroni è inferiore al millimetro al secondo! Risultato: confusione
totale...
Received on Sat Sep 08 2007 - 10:47:52 CEST

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