LuigiF wrote:
> Ma spero che il proseguo della discussione mi chiarisca un punto
> fondamentale: se รจ vero o falso, che, potendo scegliere di andare a
> destra o a sinistra in qualunque bivio (e ammesso che tutto questo non
> sia stato predeterminato in qualche posto che non conosco), io ho,
> almeno in quel caso, fatto uso del mio libero arbitrio.
vedi, in teoria si, hai fatto una libera scelta non condizionata da
eventi contestuali alla scelta (per esempio uno che ti punta addosso una
pistola e ti impone di andare a destra :-) )
pero' in pratica *perche'* scegli una direzione piuttosto che l'altra?
nella scelta ti influenzano cio' che sei, ovvero che hai vissuto e le
passate esperienze, cio' che vedi e che in base alle tue esperienze ti
fa sembrare piu' attraente una direzione piuttosto che un'altra etc,
cio' che pero' conta e' che un'altro te uguale in tutti i dettagli nello
stesso istante e di fronte al medesimo bivio farebbe la tua stessa scelta.
ma, poiche' la complessita' dell'essere umano e' tale da assimilarlo a
un sistema caotico, basterebbe una differenza infinitesima nel vissuto
della tua copia per fargli fare una scelta diversa.
quindi ... secondo te esiste il libero arbitrio?
ciao
luh
--
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Received on Sun Aug 26 2007 - 19:14:13 CEST