Re: trasformazioni termodinamiche isotermica

From: Manfred De La Rey <dvx70_at_yahoo.it>
Date: Tue, 21 Aug 2007 13:44:02 +0200

Star Trek ha scritto:

> Prendiamo, ad esempio, una trasformazione isotermica che avviene
> all'interno del "solito" pistone sotto il quale � posizionata una
> fonte di calore.
> Se alzo il pistone (cio� aumento il volume) la pressione
> diminuir�, il lavoro svolto dal mio sistema sar�, per
> definizione, positivo. Su una tabella trovata in internet leggo
> anche che, in questo caso, si avr� un trasferimento di calore
> dalla fonte sottostante il pistone verso il sistema considerato.
> Ecco, io non riesco a capire intuitivamente questo passaggio.

> Me lo spiegate per favore? ;)

Dunque, spero di non sbagliare....
Se la trasformazione � isotermica vuol dire che, per definizione stessa,
avviene a T costante, mentre il lavoro compiuto dal gas avviene a spese
dell'energia interna del sistema, di conseguenza ci� comporterebbe una
diminuzione della temperatura; ora se la temperatura rimane costane, per
il principio di conservazione dell'energia, � necessario che questa
diminuzione venga compensata dal trasferimento di calore dalla fonte al
sistema termodinamico.
Scusami se la spiegazione � molto intuitiva ma spero almeno di averti
chiarito le idee.
Ciao !!!

-- 
Un caro saluto agli amici di Echelon che stanno spiando questo messaggio
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
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Received on Tue Aug 21 2007 - 13:44:02 CEST

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