Re: Bischerata...

From: Piercarlo <ramukreip_at_yahoo.it>
Date: Tue, 07 Aug 2007 00:23:44 +0200

Siddharta ha scritto:

> Sinceramente non sono in grado di aiutarti. Mi pare che la teoria definisca
> la distribuzione di probabilit� di un dato evento (se non erro la fdp � data
> dal modulo quadro della funzione d'onda) e che nel mondo quantistico, sotto
> un profilo diciamo filosofico, la probabilit� ha un significato ontologico.
> Detta in termini ancora filosofici, e sicuramente mi sbaglier�, l'idea di
> pensare alla p. come a una forza cerca di tendere al determinismo, ovvero
> ricercare elementi non ancora scoperti che producono un comportamento
> interpretato, al momento e in modo prevalente, come intrinsecamente
> *stocastico*.

Pu� essere; non ho un'istruzione sufficiente per affermarlo con
sicurezza. Sicuramente, qualunque cosa venga scoperta nel senso di un
maggior determinismo, non andr� a intaccare il regno della MQ in quanto
hanno da tempo dimostrato che il suo comportamento quantistico non �
riproducibile o simulabile da un apparato classico/deterministico che si
appoggi su variabili nascoste non quantistico. Il comportamento della MQ
�, in quanto, un fatto di natura fondamentale e ineliminabile.

Ci� che volevo suggerire era piuttosto se si poteva definire due domini
di validit�, uno quantistico e uno classico, discriminato dalla
quantizzazione della probabilit�: dove vale una non vale l'altra e
viceversa. Questo perch� finora il dominio della fisica classica su
grande scala � stato in un certo senso "protetto" dalle "ingerenze"
della MQ dal fatto che i fenomeni peculiari a questa sono estremamente
improbabili su grande scala. In pratica... da una lotteria! :-)
Ma estremamente improbabile non vuol dire impossibile e ci� si dovrebbe
manifestare in maniera "visibile" nel mondo macroscopico della fisica
classica con una miriade di "disturbi" dovuti a fenomeni "strani" che
invece mi sembra proprio che non ci siano.
Detta in altro modo un po' metaforicamente, i fantasmi non li ha proprio
visti nessuno e questo dovrebbe pur voler dire qualcosa: non solo che
non esistono ma anche che ci sono vincoli, quali che siano, che
impediscono l'esistenza di fenomeni troppo improbabili o dall'energia
troppo bassa per avere una possibilit� qualsiasi di "esserci" e
manifestarsi concretamente. Non fosse cos�... perch� non anche i
fantasmi? Solo perch� non pagano l'affitto? ;-)

Tutto imho naturalmente. E' estate e un po' di pensieri in libert� non
fanno il sangue marcio a nessuno! :-)

Ciao
Piercarlo
Received on Tue Aug 07 2007 - 00:23:44 CEST

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