Da Feynman - La legge fisica, pg 136-137:
"[..] sebbene abbia detto che quando due corpi sono alla stessa
temperatura c'� equilibrio, ci� non significa che hanno la stessa
energia; significa che � altrettanto facile togliere l'energia dall'uno
quanto dall'altro. La tempertura � come la "facilit� di togliere
l'energia". E cos� se si pongono i due corpi l'uno accanto all'altro,
non succede niente; si passano l'energia avanti e indietro ma il
risultato netto � nullo. Quando le cose sono tutte alla stessa
temperatura non c'� pi� energia disponibile per fare niente. Il
principio dell'irreversibilit� � che se le cose sono a temperature
diverse e sono lasciate a loro stesse, con il passare del tempo esse
tendono ad assumere la stessa temperatura, e la disponibilit� di energia
diminuisce sempre. Questo � un altro nome per quella che � chiamata
/legge dell'entropia/, che dice che l'entropia cresce continuamente. Ma
non preoccupatevi delle parole; enunciata nell'altro modo, la
disponibili� dell'energia decresce sempre.[..]"
Molto interessante questo modo di vederla, e molto chiarificatore.
Una cosa mi lascia dubbioso. Classicamente l'energia di un corso � kT
per i gradi di libert� (Boltzman). Quindi l'energia E' la temperatura,
che E' l'energia.
Per giustificare l'asserzione di Feynman, che "quando due corpi sono
alla stessa temperatura c'� equilibrio, ci� non significa che hanno la
stessa energia" mi viene da pensare solo ad E=mc^2, nel qual computo del
resto non c'� la temperatura (forse � solo energia "potenziale", in
potenza, teorica).
Quindi mi chiedo: � vero che la DIFFERENZA di temperatura (e non la
temperatura, come dice Feynman) pu� essere vista come energia
disponibile (vedi formula sul rendimento di Carnot), ma l'energia in
termodinamica E' la temperatura.
Qualcuno ha qualche idea?
ciao
--
>Giovanni "Darke" Neiman
Received on Sun Aug 05 2007 - 15:49:12 CEST