Re: Alcune questioni sull'entropia

From: 3p <2g3m05_at_gmail.com>
Date: Thu, 02 Aug 2007 12:00:06 -0700

On 31 Lug, 16:57, fadeh <fad..._at_CHECETOCCAFAgmail.com> wrote:
> Ciao a tutti,
>
> stavo rivedendo dei concetti legati all'entropia e mi e' sorta una
> domanda abbastanza banale ma che avrei piacere di discutere con voi per
> vedere cosa non ho capito.
>
> A me l'entropia e' stata presentata cosi':
> dal teorema di Clausius viene fuori che per una trasformazione
> reversibile int_chiuso[dQ/T] = 0 (dove chiuso significa calcolato lungo
> una trasf "chiusa"). Se ora prendiamo due stati di un certo sistema, A e
> B, li possiamo collegare con due diverse trasformazioni reversibili. Se
> percorriamo in senso inverso una delle due trasformazioni otteniamo un
> ciclo per cui vale: int_AB[dQ/T]_1 - int_AB[dQ/T]_2 = 0, pertanto
> possiamo definire una funzione che dipende solo dagli stati del sistema
> ecc..

...sebbene in un altro contesto mi sembrano ragionamenti del tutto
analoghi a quelli che si usano per introdurre il concetto di energia
potenziale per le forze conservative (la quale in effetti una qualche
analogia con l'entropia ce l'ha, ad esempio � definita a meno di una
costante additiva arbitraria, ci� che conta sono le variazioni). Ma �
il punto di partenza che vorrei capire meglio, quello che hai chiamato
teorema di Clausius, perch� � valido? La domanda che avevo fatto io
era ancora + terra a terra ma nessuno mi risponde... � buona cosa
introdursi all'entropia nel modo che ho descritto?
Received on Thu Aug 02 2007 - 21:00:06 CEST

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