Re: Potenza refrigerante maggiore della potenza elettrica assorbita

From: luh <luh_NOSPAM__at_drl.it>
Date: Fri, 03 Aug 2007 12:36:18 GMT

lewlin_at_inwind.it wrote:
> Ti ringrazio per la risposta ma al di là di questo effetto se voglio
> avere un termostato (la cella) dovrò spendere energia?

ovviamente si.

> Come mantengo
> la cella a temperatura T se continuamente sottraggo calore (negativo)
> mediante il ciclo?

perche' il calore in barba a quello che vorresti ci continua ad entrare,
quindi tu ne devi sottrarre quanto ne entra.

l'isolamento della cella non e' perfetto, quindi parte del calore
dell'ambiente esterno fluisce verso l'interno.

> Xche' a me non torna ancora la storia del fatto che
> su un frigo mettano una potenza minore di quella in ingresso.

??? mi sa che l'hai detta male. Mettono una potenza (elettrica
assorbita) inferiore a quella refrigerante (calore rimosso nell'unita'
di tempo), ma come ti hanno spiegato questo non e' errato, il calore
sottratto all'interno e' un conto, la potenza (energia) necessaria per
fare questo lavoro un altro.

fai finta che anziche' calore debba muovere terra :-), la potenza
assorbita per muovere 2 tonnellate di terra e' (per esempio) di 500
watt, se al posto della terra ci metti calorie, acqua, o quello che ti
pare il concetto non cambia, il lavoro fatto (energia assorbita) dipende
sempre dal prodotto delle componenti parallele forza*spostamento

nel caso del ciclo refrigerante l'equivalente dello spostamento e' il
salto termico, della terra le calorie sottratte.

per la terra il lavoro non e' dato dallo spostamento laterale, ma bensi'
dal suo sollevamento (quindi se le due tonnellate le sollevi di un
micron e poi le sposti hai ottenuto l'effetto voluto con un'energia
ridicola :-)), parallelamente il lavoro del condizionatore sara' quello
di far fare un salto termico alle calorie della cella refrigerata, ma
questo non dipende da *quante* sono, ma solo da come le sposti (detto in
soldoni)

lo stesso discorso si applica anche al contrario, ovvero se devi
riscaldare un ambiente, una pompa termica *all'interno del range di
temperature ottimali* ha una efficienza di riscaldamento molto superiore
a quella di una stufa elettrica (piu' esattamente di pompaggio di calore
dall'esterno all'interno), e se il dubbio ti rimane considera che la
stufa elettrica e' una macchina stupida che converte l'energia nella sua
forma piu' degradata e inutilizzabile, ovvero il calore.

ciao

luh

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Togli    _NOSPAM_     per rispondere in privato
Received on Fri Aug 03 2007 - 14:36:18 CEST

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