Ammesso e non concesso (almeno per ora) che la particella scoperta a
Ginevra sia effettivamente il bosone di Higgs (ovvero che abbia le
propriet� fisiche postulate normalmente all'interno del moderno standard
delle p.e.) e non un'altra cosa, mi sorgono spontanee le seguenti
questioni:
1) E' possibile stimare il contenuto di massa a livello cosmologico
collegato al campo di Higgs?
2) Se il campo di Higgs fosse variabile, localmente o per via
dell'espanasione universale, le masse delle particelle dovrebbero variare
di conseguenza e quindi non essere pi� considerate costanti di natura e
con esse altre costanti fondamentali ad esse collegate, come ad esempio la
costante di struttura fine.
Che impatto ha tutto questo sulla ricostruzione di dettaglio della storia
passata dell'Universo e in particolare sulla storia dei primi istanti dopo
il B.B.?
3) E' stata teorizzata la possibilit� di spiegare la carica elettrica (che
a differenza della massa � quantizzata in maniera semplice: multipli o
frazioni di e) o altre cariche fondamentali con meccanismi analoghi a
quello di Higgs?
4) Cos'� che d� la massa all'Higgs: un meccanismo di interazione
Higgs-Higgs?
5) Visto che il meccanismo di Higgs spiega le masse delle particelle come
frutto di un'interazione a livello locale, si pu� dire che indirettamente
viene dimostrata l'impossibilit� del Principio di Mach che invece faceva
risalire l'inerzia locale all'azione delle masse distanti nell'universo?
Saluti,
Aleph
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Received on Thu Jul 05 2012 - 11:06:16 CEST