Re: Stringhe e gravità quantistica

From: transumante <girolami_at_studenti.ph.unito.it>
Date: Thu, 8 Jul 2007 08:15:28 -0700

On 27 Giu, 17:49, desasosiego <mdesasosi..._at_gmail.com> wrote:

Trovo veramente difficile discutere con te, visto che continuamente
devo rispondere di cose che non ho scritto. Dove hai letto che manco
di rispetto a Witten e co.? Ho subito detto che non conosco di fatto
la teoria delle stringhe, e ho ripetuto una cosa che ho sentito decine
di volte, anche da stringhisti, e cio� che si tratta di un filone di
ricerca assolutamente di "frontiera". Se poi avessi letto tutto il
messaggio avresti notato che ho detto che intendo seguire un corso di
stringhe, proprio perch� l'argomento mi incuriosisce e non lo
spernacchio affatto.


> >
> > Consistente significa una teoria di campo che funzioni, quindi
> > unitaria prima di tutto e poi rinormalizzabile .

L'utente "Siddharta" ha dato una definizione diversa


> > Io non so quasi nulla di
> >
>> > > stringhe, e probabilmente nn ne sanno granch� neanche i fisici teorici
>> > > che non se ne occupano quotidianamente, ma mi sento di dire con una
>> > > certa sicurezza che di sicurezze (scusa il bisticcio) sulle stringhe
>> > > non ne abbiano nemmeno Witten, Schwarz, Greene,ecc che sono i pi�
>> > > importanti fisici (o forse sono matematici?) che si occupano di
>> > > questo.

Mi hai pure quotato!!!! Ho scritto che Witten non sa cosa siano le
stringhe? NO!! Ho scritto che non ha molte sicurezze neanche lui,
visto che ha affermato in varie interviste che forse per essere
pienamente compresa saranno necessari 100 anni, che sar� la teoria del
22-esimo secolo e cos� via


> > No, stai tranquillo, loro sanno benissimo che cosa sia la teoria delle
> > stringhe.

Io sono tranquillissimo, tu hai parlato con Witten e ti ha
rassicurato?

  In quanto alle certezze sulla teoria delle stringhe, beh,
> > sarebbe un discorso lungo.

Riesci a discutere lungamente di qualcosa di cui non ti occupi?
Immagino le argomentazioni stringenti di cui disporrai

>> > >Essenzialmente perch� sembra improbabile che si riescano ad
>> > > avere conferme sperimentali di predizioni della teoria, anzi le si
>> > > contesta l'appellativo stesso di teoria, visto che il formalismo
>> > > matematico che la sorregge � stato concepito ex-novo o debba ancora
>> > > essere inventato (sono nel campo delle dicerie).

> > No, il pu nto non � questo.
> > Per essere una teoria � certamente una teoria.

Uno stringhista ci ha fatto il corso di rel generale e ci ha detto che
non e' una sola teoria, ma 4 o 5 ( non mi ricordo ) che poi dovrebbero
confluire nella teoria M. Che non si possa definire, come invece hai
detto tu, "certamente una teoria", l'ho sentito pi� volte, anche su
questo group, dove � stata chiamato "filone di ricerca". Ti avverto
per�: non erano studentelli arroganti, ma docenti universitari che con
disponibilit� spesso intervengono nel group


  Ci� che si contesta �
> > la sua scientificit�.
> > Ma questo non risponde alla mia domanda iniziale.
> >
> > Michela

Se per scientificit� intendi falsificabilit� in senso popperiano l'ho
sentito anch'io

Vorrei dire un'ultima cosa..dalla lettura di due-tre post, di cui
peraltro hai distorto il contenuto a tuo piacere, hai avuto la pretesa
di definire il mio atteggiamento verso quello che faccio nella vita:
la superficialit� del tuo ragionamento � disarmante. Non me ne importa
nulla se sei "vecchierella", se fai fatica a tacere e via dicendo.
Io mi rivolgo agli altri con il massimo rispetto possibile, senza
discriminazioni riguardo l'et�, la competenza o altro, e pretendo che
si faccia lo stesso con me. Se vuoi discutere di fisica bene, se non
mi ritieni all'altezza evitami, � molto facile, ma lascia perdere la
psicologia da bar, perch� non ne sento davvero il bisogno


**** Approvato in ritardo per problemi di rete ****
Received on Sun Jul 08 2007 - 17:15:28 CEST

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