On Jun 25, 11:39 am, luh <luh_NOSP..._at_drl.it> wrote:
>
> ok, in tutto questo mi e' sfuggito un dettaglio: a che distanza e' stata
> teletrasportata e che tipo di apparecchiature sono state utilizzate?
Qui ne ho trovato uno del gruppo di Zeilinger a Vienna e si tratta di
600 metri
http://www.quantum.at/research/quantum-teleportation-communication-entanglement/teleportation-across-danube.html
in realta' tutti gli ingredienti per un teletrasporto a 144km di
distanza sono stati realizzati (quello di cui sopra)
e hanno in progetto di farne uno attraverso piu di 1000 kilometri
ustilizzando un satellite.
>
> sempre che l'effetto tunnel non possa essere considerato teletrasporto :-)
>
no, nel senso di teletrasporto alla Bennet et al 1993 cioe di quello
di cui si sta parlando qui.
> infatti quello che dicevo era: *distruggere* la particella originale
> (ricavandone l'informazione con precisione infinita) e crearne ex-novo
> una uguale.
>
> anche questo e' teoricamente vietato?
questo non e' facile ma in linea di principio fattibile, in inglese si
chiama SWAP
>
> o quello che mi dici e' che l'operazione di misura intrinsecamente *non
> puo'* avere precisione infinita?
Non so sei familiare con il concetto di misura in meccanica
quantistica. In ogni caso dato un sistema in un certo stato
sconosciuto non si puo' ricostruire esattamente lo stato a meno che di
non averne a disposizione infinite copie.
gadec
Received on Tue Jun 26 2007 - 14:53:51 CEST