News ha scritto:
> Salve,
> mi piacerebbe sapere come formalizzare in termini fisico/matematici il
> fenomeno delle onde concentriche che si formano su una superficie d'acqua
> quando viene colpita da un oggetto.
Se non fosse un oggetto sferico, ma un filo di lunghezza infinita
interamente immerso nel fluido che si muove nella sua direzione
longitudinale, saremmo in presenza di un'onda cilindrica puramente di
taglio con tutte le conseguenze del caso, in caso di pura penetrazione
finita del filo, saremmo in presenza di una sollecitazione a gradino e
facilmente studiabile.
Se vogliamo studiare l'impatto di un corpo sferico con una data sezione
efficace che colpisce la superficie dell'acqua, avremo sicuramente anche
un effetto di compressione, pertanto onde di taglio insieme ad onde di
pressione.
Come vedi la cosa si complica maledettamente, il modello dovrebbe potere
individua una frequenza propria di oscillazione e nel caso del fluido
reale essere smorzata.
> In particolare, mi interesserebbe conoscere il raggio massimo generato e la
> distanza tra le varie onde generate (lunghezza d'onda).
Deve dipendere dalla frequenza propria di oscillazione, caratteristica
propria del fluido.
> Ho cercato su Internet ma non ho trovato poco a proposito.
> Ringraziandovi per la collaborazione porgo distinti saluti.
> Gianni
Ciao
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Received on Fri May 25 2007 - 06:12:55 CEST