"Enrico SMARGIASSI" <smargiassi_at_ts.infn.it> ha scritto nel messaggio
news:46418DF8.8030006_at_ts.infn.it...
> Chicco83 wrote:
>
>> Mi fai un esempio di grandezza quantistica non casuale?
>
> Per esempio l'energia di stato fondamentale di un atomo isolato.
>
>> Ma questa non era la visione di Einstein (*Dio non gioca a dadi con il
>> mondo*) opposta a quella di Copenaghen?
>
> No, la visione non c'entra, e' una questione interna al formalismo. Ad
> ogni osservabile (operatore autoaggiunto) per ogni stato viene associata
> una distribuzione di probabilita', e da quella non si sgarra. "Caso" non
> significa "tutto puo' accadere in qualunque circostanza".
>
Spiega meglio perch� cos� non si capisce. Anche l'evento "somma ottenuta dal
lancio di due dadi" ha associato una ben precisa fdp. La vc (chiamiamola s)
non pu� essere >12 o <= 0 (quindi tutto non pu� accadere). E se non lanci i
dadi non puoi osservare alcuna delle modalit� dell'evento (in qualsiasi
circostanza). Eppure � un evento casuale, nel senso che � predeterminabile a
priori quale modalit� si manifester�. Se invece vuoi dire che l'incertezza
� propria dell'ente e non invece della conoscenza, questo � un altro paio di
maniche.
Received on Thu May 10 2007 - 08:37:21 CEST
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