(wrong string) � "comunicative" extraterrestri.

From: Guglielmo Wolfsgruber <g.wolfsgruber_at_virgilio.it>
Date: Sun, 6 May 2007 14:56:12 +0200

ciao a tutti,
vorrei raccogliere pareri (non banali) sul perch� non si sono a tutt'oggi
ricevuti segnali da civilt� "comunicative" dallo spazio.
Il sostenere che la possibile infinitesima debolezza del segnale sia la
principale causa, non mi convince, in quanto, civilt� che deliberatamente
vogliono comunicare e hanno la tecnologia per farlo, sono in grado di
calcolarne la potenza necessaria. Comunque, l'idea di sfruttare la lente
gravitazionale del sole ponendo un grande ricevitore nel suo punto focale,
mi pare molto ingegnosa, ma forse troppo dispendiosa.
Io invece vorrei fare questo seplice ragionamento :
Ipotizziamo un ' osservatore posto in un punto qualsiasi all'interno di un
cristallo di diamante.
Questo osservatore esegue la misurazione della velocit� della luce. Domanda
: trover� che essa � pari ai nostri circa 300000 Km\s o pari a circa 120000
Km\s dato che l'indice di rifrazione del diamante � di circa 2,5 ??
Poniamo che la seconda ipotesi sia la verosimile, cio� coerente con le
nostre osservazioni .Questo osservatore troverebbe anche che la teoria della
Relativit� � valida nel suo sistema d' osservazione, compreso il ben noto
pricipio sulla velocit� della luce.
Noi tutti conosciamo la stretta relazione che c'� fra la velocit� della luce
e le due costanti elettromagnetiche :

(1) C = 1\(e0* m0)1\2

Pertanto, dato che per il nostro osservatore la velocit� della luce �
C=120000Km\s, le costanti elettromagnetiche da lui osservate saranno di
conseguenza diverse dalle nostre dal momento che comunque debbono soddisfare
l'equazione (1). Mi sbaglio e se mi sbaglio dove mi sbaglio ?

Poniamo che non mi sbagli. Allora, se il nostro osservatore volesse
costruire una radiotrasmittente, questi avrebbe a disposizione molto
probabilmente componenti , come condensatori e bobine, dalle caratteristiche
non certo uguali alle nostre, ma neanche banalmente dal valore diviso per
2,5, bens� valori diversissimi che si relazionano con quella che definirei
"viscosit� gravitazionale" e che soddisfano unicamente l'equazione (1).
Domanda : riuscirebbe a comunicare con noi ponendo la velocit� della luce
da lui misurata come valore assoluto??

Poniamo che il mio ragionamento non contenga "bachi" di sorta, allora si
potrebbe ipotizzare che noi ci troviamo nel nostro sistema solare
analogamente come il nostro osservatore nel cristallo di diamante

Domandona finale : Non � che noi non riceviamo segnali intelligenti dallo
spazio solo perch� non disponiamo di apparecchiature compatibili a quelle
che trasmettono ?????



Faccio un'altra paradossale osservazione : Poniamo che i nostri
interlocutori spaziali possano incidere dei dischi solo una velocit� di
10.000 giri al minuto. Se noi trovassimo paradossalmente uno di questi
dischi da loro lanciati a caso nello spazio e lo s' inserisse in un nostro
lettore, con tutta probabilit� penseremmo a qualcosa di guasto e finirebbe
tra i rifiuti. O sbaglio ???



Attendo osservaioni e grazie a tutti.

willy
Received on Sun May 06 2007 - 14:56:12 CEST

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