On Fri, 20 Apr 2007 19:16:12 +0200, "Sab" <sabardit_at_tiscali.it> wrote:
>
>"giorgio" <angelo.angoscini_at_sapeonline.it> ha scritto nel messaggio
>news:9H1Wh.13521$uJ5.220488_at_twister2.libero.it...
>
>> credo che se il serbatoio a 5 metri � aperto l'acqua tracimi; nel caso sia
>> chiuso, esso va in pressione finch� si vuota il serbatoio da 10 m
>
>Entarambi serbatoi sono aperti. Sicuramente l'acqua non tracima.
>Tracimerebbe se la condotta collegasse soltanto i 2 serbatoi tra loro (vasi
>comunicanti). Siccome invece la condotta � aperta il serbatoio pi� alto non
>riesce ad esercitare una pressione su quello pi� basso per la velocit�
>acquistata dall'acqua (principio di Bernoulli). Sicuramente anche il
>sebratoio pi� basso si svuoter�.
>Il punto � capire se la connessione della condotta col serbatoio pi� basso
>rallenta l'uscita dell'acqua rispetto a quando essa � collegata solo con
>quello pi� alto.
Non � chiaro come funziona il circuito.
Non si capisce se � un moto stazionario o vario.
In ogni caso immaginiamo (con qualche artificio) l'istante in cui il
primo serbatoio � a 10 m il secondo a 5m e la saracinesca chiusa.
Apriamo la saracinesca.
se trascuriamo le perdite concentrate(altrimenti diventa pi�
complicato ma concettualmente uguale) la linea dei carichi
piezometrici congiunge la testa del serbatoio di 10 ml con lo sbocco
in atmosfera della condotta.
Ora a secondo che la linea piezometrica tagli o meno il serbatoio alto
5 metri il comportamento � diverso :
se il serbatoio � sotto la piezometrica l'acqua tracima se invece �
sopra si abbassa alimentando la anche lui la condotta.
In moto stazionario questo problema � inesistente in quanto il secondo
serbatoio si comporta come un piezometro e l'acqua del secondo si
posiziona alla quota della piezometrica.
In pratica il problema � risolvibile in modo semplice solo se il
regime � stazionario.
Received on Sat Apr 21 2007 - 11:46:02 CEST
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