Re: povero einstein

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Fri, 06 Apr 2007 20:42:13 +0200

Bruno Cocciaro ha scritto:
> ...
> Per quanto riguarda la natura matematica di gruppo delle
> trasformazioni di Lorentz, Poincare' in sostanza assume che tali
> trasformazioni debbano costituire un gruppo, e grazie a tale
> assunzione arriva a porre il parametro l=1 (elle=uno), cioe' pone le
> trasformazioni nella forma oggi nota.
> Tale assunzione a me pare non suffragata dai fatti, o, almeno, io non
> capisco su quali fatti Poincare' ipotizzerebbe di basare la sua
> assunzione.
> In sostanza, non e' *logico* che le trasformazioni debbano costituire
> un gruppo. E' la natura che ci deve dire se e' cosi' o meno.
E invece in questo caso si tratta davvero di pura logica :-)
Abbiamo un evento E, che descriviamo con 4 coordinate rispoetto a un
rif. K.
Poi lo descriviamo rispetto a un rif. K', con altre 4 coordinate.
Le trasf. di Lorentz sono la legge di trasf. dalle coord. in K a
quelle in K'.
Se prendiamo un terzo rif. K", avremo ancora una TdL da K' a K", e la
trasf. da K a K" sara' la composizione delle prime due.
Per stabilire che si tratta di un gruppo occorrono alcuni passi
(associativita', esistenza dell'inversa) che pero' sono piuttosto ovvi.

E' proprio nella natura di una "trasformazione" di costituire un
gruppo.
         

-- 
Elio Fabri
Received on Fri Apr 06 2007 - 20:42:13 CEST

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