Re: La faccenda mi pare seria
On 11 Giu, 17:04, Luciano Buggio <bugg..._at_libero.it> wrote:
> Dunque, tu dici che un elettrone isolato che gira intorno ad un punto
> induce lungo la congiungente in rotazione un campo magnetico che �
> nullo nel punto centrale.
> Il mio obiettivo � di farti ammettere che questo � falso (altri
> avrebbero �potuto intervenire per rettificare, ma, �al solito...)
Lo so e lo vedo che vuoi farmi ammettere che � falso...ma non capisco
il perch�!! E' vero!
E gli altri non intervegnono perch� probabilmente si stufano a
ripetere sempre le stesse identiche cose con te che non le accetti o
non vai a leggerti le fonti che si indicano.
> a tal fine ho una strada per farti entrare e in contradizone con
> osservazioni accertate, cio� col fatto che la corrente che gira in una
> spira induce un campo magnetico entro la spira pressoch� costante e
> quindi certamente non nullo al centro.
L'ho detto varie volte. Lo ribadisco per il quarto post di fila ma tu
non so perch� non lo leggi queste frasi che non ti fan comodo.
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Un singolo elettrone genera lo stesso campo magnetico costante che
genera la spira. Pure nel centro.
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Chiaro ed assodato??
(Per stesso campo intendo un campo che genererebbe una spira percorsa
da una corrente di valore I = e*f, con carica dell'elettrone e f
frequenza di rotazione.)
MA NON SOLO QUELLO. Ce n'� anche UN ALTRO CAMPO MAGNETICO, VARIABILE,
che ruota insieme alla carica. E' nullo nel centro e aumenta andando
verso la circonferenza. (linearmente se il campo elettrico generato
dalla carica � uniforme, con un andamento complicato nel caso del
campo di un singolo elettrone). Io all'inizio avevo focalizzato solo
su quello, visto che tu stavi parlando di quello quando hai fatto
l'analogia col magnete in rotazione. Ma poi ho specificato che ci sono
tutti e due.
> Ma ripartiamno dal nostro elettrone isolato.
> *Quell'elettrone* sia uno degli eletroni che si muovono in un spira in
> cui c'� corrente: per il fatto di non essere pi� solo ora *di suo* non
> d� luogo ad un campo magnetico come quello che induceva quando era
> solo?
> E perch� mai? Chi glielo impedisce?
Questo � un modo di fare i conti estremamente complicato. Prendi il
campo elettrico indotto dall'elettrone singolo. Sar� un certo valore.
Per� per ogni elettrone singolo c'� anche una carica di segno opposto
che annulla esattamente quel campo, essendo un conduttore neutro.
Quindi per ogni elemento che sommo ne devo sotrarre un altro. A chi
serve?
Il campo che generava prima c'� ancora. Per� per ogni campo fatto in
un certo modo ce n'� uno uguale ed opposto. La somma del totale
annulla tutto.
>> Il centro si comporta come prima.
>
> E perch� mai?
Come perch�? Perch� la legge � quella. Al centro somma di contributi
tutti nulli � zero.
Fuori dal centro invece ci sono tanti campi con forme strane. Ma una
volta sommati si annullano. Quindi si annullano tutti i campi
magnetici rotanti/variabili e rimane solo il campo magnetico costante
che avresti nella spira. Quindi non c'� alcuna contraddizione. Una
carica singola genera un certo campo, due cariche collocate al
diametro della circonferenza un altro campo parecchio pi� simile a
quello della spira. Pi� ne aggiungi pi� sei simile alla spira.
Mi pare che sia perfettamente logico.
> *Non � la variazione del campo elettrico ad indurre il campo
> mangetico, � semplicmente il moto della carica.
Chi lo dice? Tu o le leggi di Maxwell? Perch� Maxwell dice che
entrambe le cose inducono campi magnetici!!!
(e se usi un telefonino e funziona o guardi la tv trasmessa via onde
radio... farai meglio a crederci!!)
Received on Tue Jun 12 2012 - 17:38:05 CEST
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