Re: Media ed errore di coordinate
"Pietro" ha scritto:
>
> Quello che non so (perche' non mi intendo per nulla di GPS) e' se il
> sistema ti fornisca ad ogni misura una informazione sull'incertezza
> associata a quella misura specifica; oppure se hai a disposizione una
> informazione piu' generica sulla incertezza che in media e' da
> considerarsi attendibile.
Le "sentences" NMEA restituite dai ricevitori mostrano due categorie di
errore:
-1) la DOP (dilution of precision).
Senza unit� di misura: � un valore a s�.
E' un indice della qualit� "geometrica" del segnale rilevato: 8 satelliti
con azimuth molti ravvicinati restituiranno una DOP molto pi� alta di quella
ottenuta da 3 satelliti distanziati in azimuth almeno 30 gradi uno
dall'altro e ad almeno 25-30 gradi sull'orizzonte. Poich� di ogni satellite
il protocollo NMEA restituisce altezza, azimuth e orario, � facile tracciare
delle rette che delimiteranno un poligono, all'interno del quale si trova il
nostro ricevitore. Dove, esattamente, non � possibile saperlo. Pi� ampia la
differenza in azimuth, pi� omogenee le lunghezze dei lati del poligono,
minore l'area di incertezza.
Il valore DOP viene calcolato dal ricevitore e restituito nella stringa
NMEA.
-2) i PE (position error) che possono essere orizzontali, verticali o
sferici. Unit� di misura: metri.
Questi errori, di tipo orizzontale, verticale e sferico, sono causati,
cumulativamente, da:
-a errore intrinseco della fonte (voluto)
-b rifrazione del segnale all'attraversamento della ionosfera e troposfera
(fino a 30 metri per ogni rifrazione)
-c rapporto S/N (fino a 10 metri)
-d imprecisione delle effemeridi del satellite nel restituire la sua vera
posizione orbitale (1-7 metri).
-e imprecisione del timer (0-2 metri)
-f segnale ricevuto per via riflessa (fino ad 1 metro)
Il 2a non � correggibile in alcun modo da noi civili.
2f non � correggibile perch� non c'� modo di sapere se il segnale ci giunge
per via diretta o riflessa
2b,c,d,e sono eliminabili quasi totalmente tramite l'uso di un secondo
ricevitore GPS (metodo differenziale) del quale si conosca con assoluta
esattezza la posizione e facendo in modo che i timer dei due strumenti siano
sincronizzati. La differenza di posizione rilevata dal GPS differenziale
viene applicata alla posizione stimata dal nostro ricevitore.
Tornando alla domanda originale di Confuso, visto che non � in alcun modo
possibile scendere al di sotto di qualche metro di precisione, l'utilizzo
dell'attuale sistema GPS per misure accurate nella vita civile non pu� esser
preso in considerazione.
Salutissimi
EF
Received on Sun Mar 18 2007 - 10:54:38 CET
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