Elio Fabri ha scritto:
> Soviet_Mario ha scritto:
>> uhm .... ha una massa indeterminata ? O fluttuante ?
> No: e' proprio impossibile definire (in uno spazio-tempo curvo) il
> concetto di massa di un sistema.
non ho capito, ma non penso sia saggio da parte mia chiedere una
spiegazione.
Pensavo, non so bene perch�, che la massa fosse un concetto pi�
"primitivo" (in senso causale) del concetto di curvatura dello
spazio e che, anzi, fosse la massa stessa a causare la
curvatura. Per cui presumevo che il concetto di massa
prescindesse da considerazioni sulla geometria dello spazio.
Qualcosa del tipo : un sistema ha una massa tal dei tali
(invariante). Ora se questa � grande (e/o ?) concentrata, creer�
una forte curvatura dello spazio, se � piccola (e/o) molto
dispersa, lascer� uno spazio piatto. In ogni modo pensavo che se
la massa influenza la geometria dello spazio e la curvatura
dello spazio influenza il concetto di massa, non so, si crea uan
specie di circolarit� che non mi � chiara. Non so spiegare
meglio questo, cmq (a volte ho il difetto di tendere a ragionare
con schemi di altri contesti, non sempre pertinenti).
> E' possibile farlo solo in modo approssimato e in casi particolari.
> In ogni caso non lo e' per l'Universo intero (a parte che non vedo a
> che cosa potrebbe servire...)
>
> Non e' un problema di difficolta' di misura: e' un problema di
> concetti "ammessi" nell'ambito di una certa teoria.
>
> Cio�, assumendo che una massa l'abbia,
questo � gi� un punto chiave
> quali problemi
> affetterebbero (libera traduzione di "to affect", eh eh heh he)
> la misura ?
uhm, ma che importa ? Nel senso : � lecito interessarsi di una
grandezza anche se non esplica alcun effetto misurabile, no ? In
ogni caso l'assenza di effetti misurabili su alcunch� forse (non
so) non equivale a dire che la grandezza non � definita.
In realt� un fenomeno dove la massa totale potrebbe essere
rilevante mi sembra di intuirlo : il destino futuro
dell'universo. Mi pare, sempre dalla divulgazione spicciola, che
una massa totale sufficiente causerebbe il big crunch, mentre
una massa insufficiente una evoluzione aperta indefinita (la
"morte fredda") ... Questo � il poco che ho immaginato (ma non
mi spingo a dire che anche chi domandava avesse in realt� questo
in mente ! Non sono un chiaroveggente)
>
> francescov ha scritto:
>> Grazie della pazienza, intendo qualcosa tipo una curva
>> d'andamento temporale dell'energia totale presente
>> nell'universo dal big bang in poi.
>> Mi piacerebbe anche capire se l'energia esistente dal
>> big bang ad oggi aumenta o � destinata a diminuire,
>> questo in relazione all'ipotetico big crunch.
> Vedi sopra: quanto ho detto per la massa vale anche per l'energia.
>
> Ad ogni modo l'espansione ed eventuale contrazione dell'Universo non
> sono in relazione con questa ipotetica massa o energia totale.
> Anche se ci sono presentazioni divulgative dell'argomento che ne
> parlano...
Ahhh, azz, questa parte del post mi era sfuggita in prima
lettura (ho confuso il quoting) .... Confortante ! Pure questa
cosa, che pure pareva piuttosto commestibile e intuitiva, viene
fuori che non � affidabile.
Andiamo bene .... Maremma. Allora come mai tutta sta gente che
cerca di contare e pesare i neutrini, pesare la materia oscura,
pesare le altre stranezze varie tipo WIMP, per il problema della
massa mancante ? Se tanto non conta una cippa, perch� tutti
vogliono sapere quanta massa c'� in circolazione ?
Ciao
(un confusissimo veterosovietico :-))
Mario
Received on Sat Mar 17 2007 - 16:24:13 CET
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