Re: La faccenda mi pare seria

From: Luciano Buggio <buggiol_at_libero.it>
Date: Sun, 3 Jun 2012 09:51:35 -0700 (PDT)

On 3 Giu, 16:10, Luca85 <pr..._at_pres8.biz> wrote:
> On Jun 1, 5:50�pm, Luciano Buggio <bugg..._at_libero.it> wrote:
>
>
>
> > Adesso consideriamo non una, ma tante cariche in moto circolare, sul
> > piano, con raggio r.
> > Se vuoi, una spira tonda percorsa da corrente.
> > Al centro il campo � nullo?
>
> Questo � uno dei primi esercizi che si fanno in elettromagnetismo. Con
> parecchie cariche in moto circolare, approssimandole a una spira
> uniforme attraversata da corrente, il campo magnetico indotto dalla
> variazione del campo elettrico � nullo ovunque.

Variazione di campo elettrico?
Non capisco.
Limitiamoci alla considerazione del centro della spira circolare
percorsa dagli elettroni.
Ogni elettrone, secondo quanto tu hai detto, induce lungo la direzione
semiretta passante per il centro un campo magnetico che al centro �
nullo.
Nulli saranno nel centro tutti i contributi di tutti gli elettroni, e
quindi nullo nel centro il cmapo magnetico indotto dalla
circuitazione: il fato che gli elettorni siano tanti anzich� uno
soloche cosa fa cambiare nel centro?.
Che altro c'�, oltre al campo elettrico di ciascun elettrone ed al
campo magnetico indotto dal moto di ciascuno di essi?

> Rimane il campo magnetico uniforme indotto dalla corrente elettrica.

Appunto, � quello che ho appena considerato e che al centro � nullo:
che altro c'�?

> (che c'era anche in tutti gli altri casi. nel caso della piastra mi
> ero dimenticato di specificarlo, nel post dopo l'avevo detto
> esplicitamente.)

C'� corrente elettrica nella piastra?
Ma nella piastra non c'� solo un eccesso (o un difetto) di elettroni?
E' semplicemente carica,:dov'� la corrente, nella piastra? Quando
facciamo ruotare la piastra le cariche (supponiamo quella posta al
centro della sua faccia) si muovono in cerchio nello spazio: � questa
che consideri corrente? Ma altro non �, idelmente, che il nostro
elettrone che si muove lungo la spira, e quindi lo schema �
esattametne quello del caso precedente (ove consideravamo una sola
carica e la direzione semiretta pasante per il centto della
rotazione).

> Qual � la differenza? Nel caso di una carica che ruota hai un campo
> elettrico che varia nel tempo.

Al centro della spira c'� un campo elettrico che varia nel tempo?
Non mi pare, il centro mantiene sempre la stessa distanza dagli
elettroni in moto di deriva nella spira, ed il loro campo elettrico
non varia nel tempo.

>Nel caso di tante cariche disposte
> uniformemente che �ruotano il campo elettrico rimane costante nel
> tempo.

Scusa, ma non ti capisco.

Luciano Buggio
Received on Sun Jun 03 2012 - 18:51:35 CEST

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