Re: elettrone attraverso fenditura
On 25 Feb, 12:32, "antonio2" <anto_..._at_yahoo.it> wrote:
> Innanzitutto ringrazio tutti quelli che mi hanno risposto.
>
>
> "cometa luminosa" wrote:
> > Un singolo elettrone d� una singola macchiolina luminosa sullo
> > schermo, quindi non potrai mai vedere una figura di diffrazione.
>
> > Ripetendo molte volte l'invio di elettroni, osservi altre macchioline,
> > che alla fine, considerate tutte assieme, forniscono la figura di
> > diffrazione.
>
> > Quindi, in questo caso bisogna stare attenti a cosa si intende per
> > "comportamento collettivo" o "del singolo elettrone", perch�, da una
> > parte, la figura � dovuta a tanti elettroni, ma dall'altra, ad ogni
> > singolo elettrone, perch� la legge che determina dove si dispongono le
> > macchioline � stabilita dallo stato quantistico del "singolo"
> > elettrone, ovvero dalla sua funzione d'onda; detto in un altro modo:
> > in queste condizioni ogni singolo elettrone si comporta come un'onda
> > ed � per questo che si ha (poi, visualizzabile con tantissimi
> > elettroni) la figura detta.
>
> quindi fammi capire, la figura di diffrazione e' dovuta al contributo
> di tanti elettroni,
> ogni elettrone determina una macchiolina sullo schermo ed in questo
> senso penso ad un elettrone come ad una particella ( perche' non
> genera diffrazione),
> tuttavia matematicamente la figura di diffrazione la si spiega solo se
> ogni elettrone ha comportamento ondulatorio e quindi come
> sovrapposizione di tutte le funzioni d'onda degli elettroni.
>
> Ho detto bene?
Quasi: nell'ultima parte avresti dovuto dire "la figura di diffrazione
la si spiega solo se ogni elettrone ha comportamento ondulatorio e
quindi come dovuta alla funzione d'onda del singolo elettrone".
Infatti nella funzione d'onda del *singolo* elettrone � contenuta
*tutta* l'informazione che ti serve per sapere come sar� la figura di
diffrazione (o di interferenza, se sono pi� fenditure).
Ti servono molti elettroni solo per poterla visualizzare.
Inoltre, poich� la meccanica quantistica NON ti dice su quale punto
dello schermo si former� ogni singola macchiolina, queste si
dispongono in maniera completamente casuale su di esso. "Casuale" per�
non significa "equiprobabile"! Infatti in certe zone dello schermo le
macchioline si formano pi� di frequente che in altre! Ecco un ottimo
esempio per distinguere i due concetti statistici di casuale ed
equiprobabile.
> Un esperimento solo pensato:
> se un elettrone attraversasse una fenditura di dimensioni dell'ordine
> di grandezza dell'elettrone stesso, manifesterebbe la sua natura
> ondulatoria?
A parte il fatto che non so quanto � grande un elettrone, quello che
conta in un esperimento di diffrazione o interferenza � la lunghezza
d'onda (principale) dell'oggetto, in relazione alle dimensioni della
fenditura, e non le dimensioni dell'oggetto.
Received on Sun Feb 25 2007 - 18:36:42 CET
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