Grazie a tutti per le risposte, con i vostri suggerimenti ho trovato del
materiale molto interessante, con calma me lo studio.
Paolo Cavallo ha scritto:
> Parti dalle misure di Eratostene sul raggio della Terra, e le
> misure della distanza Terra-Luna basate sulla parallasse.
La misura del raggio terrestre lo conoscevo, le tecniche basate sulla
parallasse no.
Ho trovato questa pagina che mi sembra adatta per cominciare, �
sintetica ma chiara, la segnalo per altri che possono essere interessati:
http://www.pd.astro.it/othersites/venere/ESO/g4.htm
Mi pare di capire comunque che a seconda del problema si trovi una
soluzione per cos� dire ad hoc, ad esempio per Marte si fa riferimento
alle stelle fisse e per Venere al Sole. Io pensavo che ad un certo punto
nella storia si potesse essere sviluppato un metodo pi� generale, come �
capitato spesso in matematica; gli antichi si arrovellavano per trovare
soluzioni geometriche, mentre con i metodi analitici con un solo
strumento si risolvono quasi tutti i problemi (es l'integrale per il
calcolo delle aree, la derivata per trovare le tangenti, o anche la
semplificazione di certe dimostrazioni geometriche, se fatte per via
analitica).
So che trover� la risposta nelle lezioni indicate sotto, ma visto che
per ora non ho tempo di studiarle bene mi piacerebbe avere qualche breve
idea in proposito.
Mino Saccone ha scritto:
> Cerca su Google ISF "come ha fatto keplero"
Avevo provato un po' di chiavi di ricerca su isf, ma questa proprio non
mi era venuta in mente :-)
Elio Fabri ha scritto:
>
>> Grazie per qualsiasi spunto, suggerimento, link....
> Non posso far altro che segnalarti questo link:
>
> http://www.df.unipi.it/~penco/Astronomia/Parte_1
>
> Il capitolo 3 tratta del moto dei pianeti, e in fondo ci sono le
> risposte alle tue domande.
>
Grazie, anche nel thread suggerito da Mino Saccone si rimandava a queste
lezioni, le ho scaricate-stampate-rilegate e me studier� con attenzione :-)
Apro in proposito una parentesi OT, magari pu� interessare a qualcuno:
le lezioni sono divise in diversi pdf e i frontespizi delle varie parti
sono raccolte in un unico pdf. Per stamparle in un colpo solo bisogna
quindi estrarre i singoli frontespizi e unire tutti i pdf.
Io uso un comodissimo programmino a riga di comando, pdftk,
http://www.accesspdf.com/pdftk/
� gratuito, versatile e la sintassi dei comandi � semplicissima.
Ciao
--
GN/\PPA
"E' meglio accendere una candela che maledire l'oscurit�"
http://amnestypiacenza.altervista.org
Received on Sat Feb 17 2007 - 18:58:43 CET