Il 23 Gen 2007, 20:57, Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it> ha scritto:
> Francesco Piastra ha scritto:
> > Salve sto a ridosso di un'interrogazione di R.G. e tra gli argomenti
> > non potevano non mancare i buchi neri rotanti. L'unico testo in
> > possesso che ne parla � quello di Bernard Schutz: "A first course in
> > General Relativity" in cui scrive direttamente la metrica di Kerr, ma
> > non ne da la costruzione. Visto che a memoria non me la ricordo
> > neanche morto, ma saprei un po' dove mettere le mani (forse) per fare
> > qualche conticino in proprio (soporiferi) e visto che non ho ormai pi�
> > tempo per cercare altri testi, volevo sapere qualche dritta per
> > trovare la metrica di Kerr (magari se me la chiede gli so impostare il
> > conto).
> Sorry, ma non ti posso aiutare gran che.
> Anch'io non ho mai visto il calcolo in dettaglio.
Alla fine sono state cose che non mi ha chiesto, l'esame � andato abbastanza
bene.... mi preoccupavo troppo! Cmq grazie lo stesso.
> > Un'altra cosa stavo ripassando anche la parte della precessione del
> > perielio dei corpi orbitanti e della deviazione del cammino della
> > luce, e tutti riportano delle soluzioni approssimate (giustamente
> > visto che si pu� trascurare il raggio gravitazionale rispetto al
> > raggio del Sole). Il punto �: esistono delle soluzioni esatte delle
> > eq.ni che definiscono d(phy)/dr? Ma � solo una curiosit�.
> Questo invece lo so :-)
> Se provi a non fare appross. dall'inizio, ma ti scrivi le eq. diff.
> esatte della geodetica esatt, finisci con un'unica eq. diff., la cui
> soluzione "esatta" e' una funzione ellittica.
> (Il conto fatto cosi' lo troverai in molti posti, e per es. anche nei
> miei appunti.)
Visti domenica sera..... sono veramente i migliori che ho trovato per
un primo corso alla RG..... parlo di impressioni personali ovviamente.
Non sono cos� in "alto" da poter essere considerato una fonte autorevole
per giudicare tali lavori (ci tengo a precisarlo).
Mi piacciono perch� partono dalla fisica senza tralasciare il rigore. In
altri
testi invece si parte molto spesso da astrazioni troppo complicate per un
primo approccio (vedi il WALD) che pure sono molto interessanti e tutto
lo sforzo � concentrato sulla comprensione della matematica (topologia
e geom diff in particolare) e alla fine ci si dimentica che si parlava di
fisica.
Ma perch� non li fa stampare in segreteria insieme alle altre
dispense dei suoi colleghi? Credo che in molti studenti a Pisa ne
trarrebbero vantaggio.
Francesco Piastra
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Received on Sat Jan 27 2007 - 00:31:10 CET