Re: Quando finisce la ricerca

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_units.it>
Date: Tue, 23 Jan 2007 23:28:49 +0100

Sab wrote:
> Qualcuno spiegherebbe con quali criteri si imposta un porogramma di ricerca
> (si dovrebbe impostare in assenza di vincoli)? Quello che non capisco �
> quando si mette la parola fine.
> Ovvero:
>
> 1 caso: io mi domando se l'elettrone � una particella o un onda: faccio un
> esperimento che mi d� la risposta e il discorso � chiuso per sempre (almeno
> se l'esperimento � corretto).
>
> 2 caso: io cerco un materiale di sintesi con determinate caratteristiche.
> Ne costruisco uno, lo sperimento e non risponde a quanto richiesto.
> Dopodich� anche utilizzando i risultati della prima prova ne costruisco un
> altro lo sperimento e nuovamente non ottengo quello he cerco. Questa ricerca
> pu� continuare all'infinito. Come si fa a stabilire quando � inutile
> insistere?

Se si tratta di un programma che richiede finanziamenti la risposta �
semplice. Nessuno ti finanzia "a tempo (e budget) indeterminato".
Devi costruire un programma di ricerca che corrisponda a quello che
ragionevolmenteti aspetti di poter fare nel periodo di tempo dato. Se
alla fine del periodo hai delle interessanti prospettive di
proseguimento, imposti un nuovo programma.

Se invece non devi (per qualsiasi motivo) sottostare ai vincoli di
finanziamenti o se i vincoli non sono molto stringenti, diciamo che
decidi tu quando e' inutile insistere.

Nei laboratori IBM di Zurigo si raccontava che K.A. Mueller (Nobel
insieme a Bednorz per aver scoperto i primi superconduttori ad alta
temperatura) avesse cocciutamente continuato a mescolare elementi alla
ricerca di temperature critiche pi� alte nonostante il management del
laboratorio lo scoraggiasse. Se avesse seguito le pressioni o
semplicemente si fosse stancato non sarebbe mai arrivato a quel traguardo.

Giorgio
Received on Tue Jan 23 2007 - 23:28:49 CET

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