Re: Sfasamento tra tensione e corrente
Luca Andreoli ha scritto:
> Un saluto a tutti.
> Molte volte parlando di carrente e tensione ho visto che si ricorreva
> alla similitudine dell'acqua che scorre in un fiume,cascate ecc.
> o comunque l'acqua che scorre in un tubo, e devo dire che gli esempi
> erano molto efficaci.
> Ora io mi chiedevo se era possibile servirsi della stessa similitudine
> per spiegare il fatto che in un circuito induttivo o capacitivo la
> corrente alternata sia in anticipo o in ritardo di un certo angolo
> rispetto alla tensione.Insomma voglio dire che < l'immagine> della
> corrente in anticipo o in ritardo rispetto alla tensione non mi �
> chiaro. Ho provato ad immaginarmi una cascata dove l'altezza della
> cascata raprresentava appunto la tensione e poi il fiume che
> rappresentava la corrente, ma cosa significhi che la corrente � in
> ritardo di un certo angolo proprio non riesco a visualizzarlo.
> Se poi chi mi vorr� rispondere volesse spendere due parole anche sulla
> corrente trifase dove anche li ci sono tre correnti sfasate tra di loro
> di un angolo di 120 gradi......
Naturalmente si parla di fase quando la corrente non � continua.
Nell'analogia tra corrente ed acqua invece la corrente � continua. Per
estendere l'analogia si dovrebbe pensare ad un flusso d'acqua
variabile, che si pu� scomporre come la somma di flussi che variano in
modo sinusoidale, e ognuno di questi ha una certa fase.
Il fatto che la tensione ai capi di un elemento del circuito non sia
sempre in fase con la corrente, ma pu� essere sfasata ad esempio di 90
gradi, corrisponderebbe, nell'analogia, al fatto che il dislivello di
acqua alle estremit� di quell'elemento diventa massimo quando il
flusso d'acqua � nullo (invece che massimo e nello stesso senso) cio�
quando l'acqua, dopo aver fluito in un senso, si ferma per cominciare a
fluire nel senso opposto.
Come si potrebbe realizzare questo con l'acqua? Forse in questo modo
(controlla per� se � giusto):
mediante due tubi verticali ai capi A e B dell'elemento che
rappresenterebbe l'analogo di un condensatore, i quali stanno sotto il
livello del suolo, all'interno di un pozzo d'acqua, per met� e si
ergono verso l'alto per l'altra met�. In assenza di tensione, la parte
sottostante dei tubi � riempita d'acqua fino al livello del suolo
(perch� lo � il pozzo d'acqua); i tubi hanno un foro di entrata (o di
uscita) dell'acqua che proviene (o va) dal resto del circuito, a
livello del suolo.
Quando l'acqua, dal resto del circuito, scorre verso il capo A
dell'elemento, essa sale sul tubo A; contemporaneamente, all'altro capo
B dell'elemento, l'acqua viene aspirata dal tubo B (che pesca dal fondo
del pozzo). Quando il senso del flusso si inverte, al capo A l'acqua
viene aspirata dal tubo A (prima esce l'acqua della parte soprastante,
po quella della parte sottostante) mentre al capo B viene spinta su per
il tubo B.
La tensione corrisponderebbe alla differenza tra l'altezza della
colonna d'acqua al capo A e quella del capo B, presa dal livello del
suolo e considerandola dal livello dell'acqua nel pozzo (e quindi
negativa), quando questo comincia a svuotarsi.
La massima tensione si ha quindi quando la corrente d'acqua ha smesso
di fluire in un senso, ovvero si � fermata, e sta per fluire nel senso
opposto (riesci a vederlo?).
Fammi sapere se ti torna.
Ciao.
Received on Thu Jan 11 2007 - 18:47:14 CET
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