gabbia di faraday

From: Denny <eeglab.psi_at_gmail.com>
Date: Mon, 4 Jun 2012 10:44:12 +0000 (UTC)

Salve a tutti!

Lavoro in un lab di elettroencefalografia ed abbiamo un rumore a 50 Hz di
tutto rispetto. Il filtro notch ci risolve i problemi, ma vorremmo andare
alla radice del problema. C'è chi ci ha detto che bisogna fare un impianto
di terra ad hoc, ecc.

Noi abbiamo realizzato, con della rate metallica, a maglie di un cm
quadrato, una gabbia che ha ridotto drasticamente il rumore di rete
elettrica.

Ma come funziona questa gabbia? Mi spiego. Io ricordo bene la situazione
elettrostatica: un conduttore, pieno o cavo, carico ha, in condizioni di
equilibrio un potenziale ovunque uguale ed un campo elettrico nullo, ad
eccezione che sulla sua superficie, dove esso è ovunque normale e di
intensità legata alla densità di carica che, a sua volta, dipende dalla
geometria (maggiore laddove il raggio di curvatura è minore, ecc.). La
spiegazione user friendly era che le cariche tendono a distanziarsi il più
possibile, per via della reciproca repulsione; la spiegazione rigorosa
coinvolgeva il teorema di Gauss.

Ma come vanno le cose nel caso di campi elettrici variabili? Come vanno per
i fulmini? Come la mettiamo con i campi magnetici presenti nelle onde e.m.?

A me basta una risposta semplice sul come funziona nel nostro lab! In
particolare sembra non cambiare nulla se non si collega la gabbia a terra
con un cavo (parlo della terra elettrica dell'edificio o, anche, di un
semplice termosifone).
Ho letto che le cariche elettriche della rete creano un "controcampo" che
in parte neutralizza quello esterno: insomma, lo stesso principio della
condizione statica, ma con continue variazioni legate alla variabilità del
campo disturbante.
Ma allora qual è l'utilità di mettere a terra la gabbia?

Infine: su alcuni testi ho trovato degli strani diagrammi che illustravano,
a seconda della frequenza sa schermare, lo spessore ed il materiale da
utilizzare: si parlava di lamine piene e di spessori di 6-7 mm! La nostra
rete oltre ad eseere bucata ha fili di un mm di spessore: è forse un
fenomeno diverso?

Sarei grato a chi facesse un po' di chiarezza sulle mie confuse idee!
Grazie,
Denny
Received on Mon Jun 04 2012 - 12:44:12 CEST

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