Re: Contrazione di Lorentz

From: Luciano Buggio <buggiol_at_libero.it>
Date: Sun, 13 May 2012 00:46:55 -0700 (PDT)

On 12 Mag, 21:34, Elio Fabri <elio.fa..._at_tiscali.it> wrote:

(cut)
> Bene: detto pi� esattamente, se intendi per massa il rapporto tra
> forza e accelerazione, te lo concedo: questo rapporto aumenta con la
> velocit�.
> Purtroppo c'� una complicazione: che forza, velocit�, accelerazione
> sono vettori.
> E succede che il rapporto di cui sopra � diverso a seconda dell'angolo
> che la forza fa con la velocit�. Anzi, succede di peggio: in generale
> l'accelerazione non ha la stessa direzione della forza.

E' quello che prevede anceh la mia teoria del moto della carica in un
campo elettrico.

Peccato che tu non possa leggermi.

Riassumo il concetto, ma � inevitabile che rinvii ad un paio di link..
Il campo elettrico di una carica "si schiaccia" in senso
anteroposteriore in direzione del moto: questo avviene sempre,
indipendentemente dal fatto che la carica si stia muovendo nel campo
o meno:
ved. qui.

http://www.lucianobuggio.altervista.org/campi/?p=9

http://www.lucianobuggio.altervista.org/campi/?p=23

In questi paragrafi che trattano il tema cien econsiderato solo il
caso del moto lungo le linee di forza del campo elettrico
(nell'acceleratore), e in questo caso l'accelerazione � sempre diretta
come la forza, con modulo, il quale decresce con la velocit�
proporzionale alla forza stessa (ceh diminuisce con la velocit� perch�
la "contraxione" anteroposteriore del campo dellacarica aumenta con
essa.

Immaginiamo di immettere nelcamo di fondo la carica in unadireizoen
non parallela al campo stesso: lo schiacciamento del campo della
carica avverr� comunque, come detto sopra, nella direzione del moto
della carica, che non � quello del vettore elettrico del campo di
fondo.
Il campo della carica va sommato, per avere alrisultante che d� la
forza, nella direzione di q con quello della carica lungo la

> Il che rende assai scomoda, per non dire inutilizzabile, quella
> definizione. Per cui nel loro lavoro i fisici preeriscono una
> definizione diversa, meno immediata se vuoi, ma molto molto pi�
> significativa.
> Solo che non posso raccontarla senza fare un piccolo corso di dinamica
> relativistica...
> Per� questa definizione *non dipende dalla velocit�*.
>
> �> In sostanza la mia idea (molto personale e da veggente) � che
> �> probabilmente la massa non sar� nient'altro che un particolare stato
> �> dell'energia, una sorta di stato quantico dell'energia.
> Ecco, questo ti accomuna a Buggio: entrambi, senza sapere praticemtne
> niente di fisica, pensate di poter proporre idee "nuove" (a dire il
> vero Buggio � assai meno modesto e pi� ambizioso di te: lui parla di
> "teoria"!)
>
> �> ...
> �> � inevitabile visto che l'identit� di chi scrive � nascosta e
> �> quindi a volte questo fatto fa emergere atteggiamenti molto, molto
> �> singolari.
> Beh, questo non � il mio caso: mi firmo con nome e cognome, e quello
> che penso di Buggio (da molti anni) lo sanno benissimo tutti, per primo
> lo stesso Buggio.
> --
> Elio Fabri
Received on Sun May 13 2012 - 09:46:55 CEST

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