Re: Luce, gravità, Newton & Einstein

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Sun, 17 Dec 2006 20:55:12 +0100

"Joshua 5" ha scritto:
> Un momento. Dunque, se io dico che i fotoni hanno massa a riposo 0,
> dico una cosa giusta? Ma allora, la loro massa non a riposo non
> dovrebbe avere anch'essa valore 0? E che senso ha distinguere, visto
> che un fotone a riposo non esiste?
Infatti non ha senso, e a mio parere non ha senso parlare di massa
relativistica, *in ogni caso*. Non serve a niente e puo' fare solo
danni.

> D'accordo, E=mc^2, quindi, se hanno un'energia, hanno anche una massa,
> per� a questo punto mi sembra d'aver fatto un ragionamento un po'
> contorto...
Gia' :)
Occorrerebbe prima di tuto sapere che cosa *esattamente* significa
quella ... maledetta equazione che tutti scrivono senza sapere dove e
come la si puo' applicare.
Quando Einstein ha tirato fuori quell'idea, intendeva tutt'altro.

Intendeva semplicemente che la massa di un corpo dipende dal suo
contenuto di energia.
Se tu hai un corpo *fermo* e che resta fermo, e ne aumenti l'energia
in un modo qualunque, trovi che anche la sua massa e' aumentata.
Questo e' l'unico modo corretto di usare quella relazione.

> Per�, aggiungi, un corpo di massa M crea comunque un campo
> gravitazionale. Ok, ma se il corpo che la subisce ha m=0....come fa ad
> interagire col campo gravitazionale? Ammetto di non aver capito molto
> bene...potreste spiegarmelo pi� lineramente?
Impossibile.
Rileggi quello che ti ho scritto qualche giorno fa...

> Mi viene in mente un'idea un po' pazza per�, (no, non sono un
> appassionato di fantascienza), non � che, visto che E=mc^2, e nel caso
> del fotone E=hv, forse, nel caso della luce, F=G*M*hv/d^2? Anzi,
> esageriamo, in realt� la massa non c'entra niente, nel caso degli
> oggetti materiali, F=(G*M*(h/v*lambda))/d^2?
Pazza idea ... ma tu sei troppo giovane, e scommetto che non sai
neppure chi sia Patti Pravo :-))

Sempre "Joshua 5", in altro post:
> Lo so, ma a questo punto vorrei capire meglio la questione della
> "incompatibilit�" tra RG ed MQ...di preciso, dove sta? Nel fatto che
> non si sa come quantizzare un campo gravitazionale, anzi, che non si
> sa nemmeno se di campo si tratta? O in realt� � da qualche altra
> parte?
Hai delle belle pretese pero'...
Conosci la RG? No.
Hai qualche idea di che cosa sia la QFT? No.
E adesso vorresti che ti si spiegasse "di preciso" dove sta la
"incompatibilita'"?
Tra l'altro io quella parola non l'ho usata, e a ragion veduta.
Ho solo detto che al momento una teoria che inglobi entrambe non
esiste.

> Ecco, (domanda OT) stringhe, brane & c. dove andrebbero collocate?
> Fisica teorica o fantafisica?
Eh eh...
A seconda di chi ti risponde, ti dara' una risposta diversa...
Io so che Witten, che e' uno di quelli che ne sanno di piu', ha detto
che c'e' lavoro per un secolo, prima di capirci qualcosa.

Dato che ne so proprio poco, io preferisco essere cauto, anche perche'
se fossi incauto... :-)
                             

-- 
Elio Fabri
Received on Sun Dec 17 2006 - 20:55:12 CET

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