Re: elettrostatica..."decalogo"
"Elio Fabri" <elio.fabri_at_tiscali.it> ha scritto nel messaggio
news:4r6sq4Fq6jdhU2_at_individual.net...
> Considera un conduttore metallico, isolato nello spazio e dotato di
> carica negativa.
> Perche' gli elettroni non se ne scappano?
Se non se ne scappano � perch� le forze che tenderebbero a buttarlo fuori,
sono bilanciate da quelle di attrazione nucleare, penso.
Gli elettroni si respingono ed occupando la superficie di un corpo
minimizzano questa tendenza, che per� persiste e tenderebbe e spingerli
fuori. Per� un conto � muoversi nella banda di conduzione, dove glio
elettroni sono relativamente liberi, per portarsi alla superficie del corpo,
altra cosa � schizzare fuori vinvendo le forze di attrazione dei protoni
"sottostanti". Eppure, ad esempio sulle punte, questo si verifica: la
densit� diviene elevatissima e gli elettroni vengono sparati via, mi pare
ionizzino l'aria e producano quello che suoi libri di liceo si chiama il
vento elettrico che piega la fiamma di una candela.
Ma anche tra due sfere di uno spinterometro scocca la scintilla, in
proporzione alla ddp e quindi al campo elettrico (e alla rigidit�
dielettrica del mezzo interposto).
>Pero', visto che insisti a pensare agli elettroni, ora ti pongo un
>rompicapo. E ti avverto in anticipo che non ti daro' la soluzione :-))
Ok, ma almeno dimmi se ho risposto bene, no? ;-)
D.
Received on Mon Nov 06 2006 - 09:34:12 CET
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