(wrong string) � di moto e conservazione dell'energia cinetica).
"Magister P.N." <magisterpn_at_yahoo.it> ha scritto nel messaggio
news:1162316678.067510.132150_at_i42g2000cwa.googlegroups.com...
> Mino Saccone ha scritto:
>
> >
> > Le due masse sono chiamate m1 e m2 proprio perche' diverse.
>
> Ma nel testo c'e' scritto:
>
> un'altra palla di massa m_2 *uguale*
>
> Se non e' la massa ad essere la stessa a che cosa si riferisce la
> parola "uguale" secondo te?
>
E' vero, certo che chiamarle m1 e m2! Mi ha proprio sviato.
Allora si spiega il titolo "urto obliquo" e il libro lo dichiara difficile
perche' probabilmente richiede non solo il modulo delle velocita' che si
calcola benissimo e in maniera molto semplice come ha fatto Perfidious, ma
anche l'angolo. Per il calcolo del quale si puo' procedere cosi':
Chiamiamo V la velocita' della pallina prima dell'urto e V1 e V2 le
velocita' vettoriali delle due palline dopo l'urto:
Chiamiamo x la direzione del moto prima dell'urto.
Chiamiamo m la massa di ciascuna pallina.
Conservazione della quantita' di moto:
1) mV1x + mV2x = mV
2) mV1y + mV2y = 0
|V1| = |V2|
V1x^2 + V1y^2 = V2x^2 + V2y^2
per la 2)
V1x^2 = V2x+2 -> V1x = V2x
da cui:
V1x = V2x = V1y = - V1y = 3 / sqr(2)
Cioe' le due palline si muovono a 45 gradi da lati opposti rispetto alla
traiettoria prima dell'urto
Saluti
Mino Saccone
Received on Fri Nov 03 2006 - 08:30:10 CET
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