Re: perchè mai...

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Sat, 30 Sep 2006 20:56:38 +0200

Angelo ha scritto:
> ...
> Ma mi turba il pensiero che quel volume, mentre scorre, cambia forma
> (se penso ad un parallelepipedo infinitesimo, cio� ad una
> "particlella" di volume, mi vien meglio, ma con volumi macroscopici
> non ci riesco proprio).
> Cambiando forma varia anche il centro di massa, variano le pressioni
> entro i diversi punti del volume considerato, ecc.
>
> Come si ragiona?
>
> Provo a rispondermi: se il volume compreso tra sue superfici (sezioni
> di un tubo di flusso macroscopico) si muove e cambia forma, ci� non
> impedisce di individuare il centro di massa, sitante dopo istante e
> per ciascun istanta fare il bilancio delle forze e del loro effetto
> sulla velocit� del centro di massa stesso? Magari c'� una porzione di
> volume che si impegna in una strozzatura ed accelera, un'altra che
> stra affrontando una dilatazione, ma nel complesso il bilancio delle
> forze applicate al centro di massa deve dire come variar� la velocit�
> di questo.
> E' corretto?
E' corretto, ma non e' detto che sia semplice da mettere in pratica...

> Aggiungo una seconda cosa: ricordi quando mi dicesti che Bernoulli non
> si applica quando si applica Poisuille? Bene, indubbimente avevi
> ragione: non c'� copnservazione di energia nel secondo caso. Ma se un
> fluido viscoso si porta in un'allargatura, una diminuizione della
> velocit� ci deve essere. Ed al contempo ci sar� una variazione di
> pressione, che aumenter� (senn� come diminuisce la velocit�: ci vuole
> una pressione maggiore a valle di una particella che deve rallentare).
> Poi, nel condotto largo, riprender� a cadere come dettato da
> Poseuille, ma gli effetti previsti da B in parte devono verificarsi.
In senso qualitativo va bene, il fatto e' che non puoi separare una
regione "alla Poiseuille" da una "alla Bernoulli" :)
Anche nell'intorno della strozzatura, agisce la viscosita', che
produce una forza frenante, piu' difficile da calcolare che non caso
del contotto di sezione costante...

> No? Io immagino che ne condotto stretto cade rapidamente, poi risale
> un po' dove c'� l'improvviso allargamento del condotto,per poi tornare
> a cadere pi� dolcemente. In ogni caso la caduta totale sar� in accarto
> con Poiseuille applicato alla resistenza totale di due resistenze in
> serie. Ok?
Questo non lo credo.
Ma non posso dire di piu' perche' le mie conoscenze in materia
arrivano solo fin qui...
                                                

-- 
Elio Fabri
Received on Sat Sep 30 2006 - 20:56:38 CEST

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