Elio Fabri ha scritto:
> E perche' mai?
> Si chiama taratura la procedura con cui si confronta uno strumento di
> misura, eventualmente affetto da errori sistematici, con un altro o
> con un metodo assoluto di misura che permette di correggere l'errore.
> In generale il risultato di questa operazione e' una "tabella di
> taratura", che puo' essere qualsiasi: in moti casi non e' neppure
> lineare.
In effetti mi sono espresso un po' male, volevo dire che nel linguaggio
comune per tarare una bilancia si intende l'operazione di azzerare
l'offset, e in questo senso non sarebbe possibile tarare la bilancia a
dinamometro.
> Senza contare che oggigiorno le bilance sono trasduttori elettronici
> di sforzo, che possono e debbono essere tarati; cosa che e' banale fare
> col software associato.
Certamente che una bilancia elettronica a trasduttore viene normalmente
tarata dal costruttore.
Non so se questo per� � possibile per l'utente, ovviamente parlo di
prodotti in commercio di uso comune, non di apparecchiature
scientifiche e/o autocostruite.
A questo proposito faccio io una domanda:
Che differenza c'� tra "taratura" e "calibrazione"?
Received on Mon Aug 28 2006 - 16:10:43 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:14 CET