Re: la massa gravitazionale di un elettrone diventa infinità?

From: Wakinian Tanka <wakinian.tanka_at_gmail.com>
Date: Sat, 18 May 2019 17:57:10 -0700 (PDT)

Il giorno sabato 18 maggio 2019 17:35:02 UTC+2, Giorgio Pastore ha scritto:
> Il 18/05/19 11:51, Wakinian Tanka ha scritto:
> ...
> > Ti avevo gia' risposto ma si vede che e' andato perso: la massa NON aumenta con
>> la velocita' e non c'e' una massa inerziale e una gravitazionale, ce n'e' una sola.
> > Il fatto che "una qualche massa aumenti con la velocita' " e' solo un'idea _tua_.
>
> Per la precisione:
> - c'e' chi (tra fisici di professione) distingue 3 masse diverse:
> inerziale, gravitazionale attiva a gravitazionale passiva;
> - c'e' chi (tra fisici di professione) distingueva e anche chi ancora
> distingue tra massa a riposo e massa relativistica.
> Non è quindi solo un'idea di Buggio.

Lui ha scritto:

<< E' noto che l'inerzia di un elettrone in un acceleratore di particelle tende a accrescere>>

"E' noto"? A chi?
A me invece "e' noto" il contrario.

Il fatto che l'affermazione dell'OP la faccia "qualcuno" di tutti i fisici nel mondo (e nemmeno "qualcuno" dei piu' autorevoli) significa automaticamente che "e' noto"? Non direi. Quindi questa *e'* un'idea sua.

Poi in risposta ho scritto:
<< Comunque, come definisci "inerzia" qui? Te lo chiedo perche' la massa non aumenta proprio... >>

e lui risponde:

<< Quindi aumenta solo (fino ad infinito) la massa inerziale?
E con l'equivalenza con quella gravitazionale, come la metti? >>


Ora, se, dopo avergli detto che nel caso dell'inerzia *la massa non aumenta*, lui ti risponde che "aumenta la massa inerziale", il _minimo_ che uno capisce e' che questa sia _un'idea sua_., nel senso che ha quella nella testa e non vuole discuterla.
(Oppure quello che si capisce e' che e' un provocatore, o altro).

Poi Giorgio Pastore ha scritto:
...
> Non era mia intenzione entrare nel merito della questione ma solo far
> notare a WT che non si trattava (per una volta tanto) di idee personali
> di Buggio ma di punti di vista che, *ed è un affatto*, esistono. Poi uno
> può avere buoni motivi per dissentire ma allora, di fronte a chi usa un
> punto di vista diverso, argomenta se ritiene, o tace, ma non liquida la
> cosa come fantasia di una sola persona. Altrimenti fa disinformazione
> peggio di Buggio (peggio perché WT conosce abbastanza fisica).

Carissimo Giorgio, la disinformazione la fai tu se prima non leggi e non contestualizzi quello che ho scritto.

> Aggiungo solo un punto sul merito. Che nella legge di gravitazione di
>Newton ci vadano le stesse masse che moltiplicano le accelerazioni nelle
> equazioni del moto non è una necessità a priori ma è un risultato
> giustificato da dati sperimentali. Se *dopo* questo dato di fatto
> sperimentale decidiamo che è più economico identificare "massa
> inerziale" e "massa gravitazionale" e parlare di massa "tout court", va
> benissimo. Abbiamo un risparmio concettuale molto utile. Ma questo non
> rende insensata neanche "a posteriori" la distinzione.


Scusa, una domanda: a te chi te lo dice che, per esempio, la "massa gravitazionale attiva" di un corpo A nei confronti di un corpo B_i, i = 1,2... sia sempre la stessa al variare dell'indice i?
O che il fattore G nell'equazione di Newton non dipenda dalla massa? O che non dipenda dall'angolo di rotazione intrinseca dei corpi?
Di distinzioni "concettuali" sai quante ne trovo... Ma alla fine facciamo fisica o filosofia?


Me la puoi indicare in questa tabella delle proprieta' dell'elettrone, dove sono riportate la "massa inerziale", la "massa gravitazionale attiva" e la "massa gravitazionale passiva" dell'elettrone?
http://pdglive.lbl.gov/Particle.action?node=S003

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Wakinian Tanka
Received on Sun May 19 2019 - 02:57:10 CEST

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