Re: la massa gravitazionale di un elettrone diventa infinità?

From: Paolo Russo <paolrus_at_libero.it>
Date: Mon, 27 May 2019 19:50:57 +0200

[Paolo Russo:]
> E la pressione delle particelle della stella in moto a
> velocita` Vx? Credo che in O' si senta anche quella e non
> compaia nel rapporto Vy' / Vy solo perche' Vy contiene gia`
> un fattore equivalente, ma devo ancora riguardare alcune
> formule per verificarlo e ora non ho tempo, forse domani.

Niente da fare, non trovo pronta la formula che cercavo e
sono troppo arrugginito per riuscire a ricavarla in un tempo
ragionevole da quel che ho trovato. L'idea e` che l'effetto
della "pressione" della stella (quella che ha per il solo
fatto di muoversi a velocita` Vx; OK, dato che non si tratta
di una moltitudine di particelle in moto caotico non dovrei
usare il termine pressione, ma e` comunque un caso
particolare del concetto generale, quindi spero che ci siamo
capiti) nel riferimento O' equivalga nel riferimento O a
quell'effetto della curvatura spaziotemporale per cui la
deflessione della luce e` doppia di quella prevedibile dalla
teoria newtoniana. L'idea mi e` venuta perche' l'effetto
della pressione aumenta l'attrazione al massimo di un fattore
2 per v->c (piu' esattamente, la massa efficace
gravitazionale comprensiva di pressione sarebbe
m*gamma*(1+v^2/c^2), se non ho cannato qualche passaggio ma
non credo perche' sono semplici).
Volevo quindi controllare se anche la deflessione di un
corpo massivo andava come 1+v^2/c^2 rispetto a Newton (che
tenda a 2 per v->c lo do` per assodato), speravo che un
risultato del genere fosse bell'e pronto da qualche parte,
ma non ho avuto fortuna.

Ciao
Paolo Russo
Received on Mon May 27 2019 - 19:50:57 CEST

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