febalza_at_tiscali.it ha scritto:
> E' possibile cambiare la lunghezza d'onda di un'onda?
>
> Se interferisco due onde riesco ad ottenere una lunghezza d'onda
> differente? (somma?)
Cominciamo con l'italiano...
Noto da un po' di tempo che molti non sanno piu' usare i verbi
intransitivi.
"Interferire" e' appunto intransitivo: un'onda puo' interferire con
un'altra, ma tu non puoi "interferire un'onda".
Al piu' potrai "far interferire" le due onde tra loro.
Cio' detto, la risposta e' "ni".
Dipende da come esattamente definisci la lunghezza d'onda.
Temo sia troppo complicato per te, ma te lo dico lo stesso: se fai
interferire due onde piane in direzioni diverse, ottieni un'onda
risultante che non ha una sola lunghezza d'onda, ma due, ed entrambe
sono maggiori di quella iniziale.
Al limite, se le due onde viaggiano in versi opposti e hanno la stessa
ampiezza, risulta un'onda stazionaria, alla quale si dovrebbe
attribuire l. d'onda infinita.
Gianni Morando ha scritto:
> Certo che � possibile ... tutte le radio a supereterodina cambiano la
> lunghezza d'onda in arrivo facendola "battere" con un "sengnale" a
> frequenza fissa.
> Le due onde danno luogo a due segnali differenti. Uno � la somma e
> l'altro � la differenza delle due frequenze.
Nn direi proprio. Stai usando il termine "onda" in modo del tutto
improprio.
In un radio non ci sono "onde", ma solo segnali (correnti e tensioni)
che variano sinusoidalmente nel tempo (o in modo piu' complicato).
Con la tecnica della supereterodina si cambia soltanto la frequenza.
Non a caso, la si chiama anche "conversione di frequenza"...
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Elio Fabri
Received on Fri Jul 07 2006 - 20:47:23 CEST