Re: Energia nucleare e a idrogeno
ADF ha scritto:
> Elio Fabri ha scritto:
>
>> ADF ha scritto:
>>
CUT
>
>> Quarto: la reazione nel Sole e' alquanto piu' complicata.
>>
>
> E' comunque una FUSIONE nucleare,per� il Sole non esplode
> perch� � controllata da un meccanismo complesso.
uhm.... imho il sole esplode continuamente, anzi � un esplosione
stazionaria in s� stesso, soltanto che il tasso di "esplosione"
per la spinta termica ad espandersi � in costante equilibrio
(grossomodo) col tasso di implosione per la gravit�. Non direi
che c'� nulla di controllato, termine che presuppone un
controllo esterno o un certo finalismo : le fusioni sono
spontanee, ma il sistema si � assestato su un volume di
equilibrio tale che la generazione di calore per la fusione
stessa controbilancia la tendenza al collasso gravitazionale.
Se (anzi, quando) le reazioni nucleari rallenteranno, per
diminuzione di concentrazione dell'attuale combustibile, la
produzione di calore scender� e la gravit� prender�
momentaneamente il sopravvento e il sole si comprimer� e
scalder� (con meccanismo tipico dei gas). Dopo un certo tempo,
non so quanto, e qui possono dirlo i Fisici, dovrebbe diventare
abbastanza denso e caldo da innescare fusioni diverse e pi�
"severe" (di nuovo, mi pare che debba cominciare un ciclo
prevalentemente a base di elio, che era il prodotto del primo
stadio a idrogeno). A quel punto ci frigger�, se ci saremo
ancora, perch� scaglier� gli strati pi� esterni nello spazio
intorno, per grandi distanze.
>
>>> Le scorie nucleari si sommergono sotto tre o quattro metri di acqua
>>> come avviene oggi nelle piscine nucleari e la radioattivit� resta
>>> schermata.
>>
>> Ottimo! Chissa' perche' non ci aveva pensato nessuno, e si stanno
>> invece tanto preoccupando di trovare dei posti sicuri dove seppellirle
>> per un futuro anche lontano...
>>
>
> Dove sono state depositate le scorie della c.le di Caorso /Latina
> Garigliano e Trino vercellese ?
>
> Mi risulta che siano ancora nelle piscine delle centrali perch�
> nessuno le vuole vicino casa.
>
> Umilmente propongo di inglobarle nel VETRO
che � poi il trattamento standard di una ditta di smaltimento
francese (che si fa pagare salato, in caso si considerasse il
servizio estero).
> e poi buttarle in
> fondo al mare.
Mmmmmm !
> Se il vetro non si corrode,
il vetro comune un po' si corrode, anzi si dilava, diciamo, a
meno che non si tratti di vetri speciali, ad es. privi di
cationi monovalenti, i classici sodio e potassio. L'ideale
sarebbe un vetro fatto di quarzo e/o allumina e/o anidride
borica (o altri ossidi refrattari, tipo ZrO2).
Se poi le scorie sono abbastanza intensamente emissive, � ancora
pi� importante ficcarle in un materiale molto altofondente,
refrattario e a bassissimo coefficiente di dilatazione termica,
se no alla lunga, scaldato dentro e raffreddato fuori per
convezione, si cricca e l'acqua si infiltra.
Diciamo cmq che una formulazione adatta dovrebbe basarsi sulla
profonda conoscenza chimica (e radiolitica) delle scorie stesse,
per considerare anche le velocit� di diffusione e scambio
ionico di certi cationi all'interno della matrice vetrosa. Ad
es. la beta allumina sodica, allo stato solido, diffonderebbe
molto facilmente cationi delle dimensioni e carica elettrica del
sodio.
Ma in ogni caso, perch� non metterle sotto terra ben
all'asciutto ? L� il vetro sarebbe molto pi� durevole.
> la radioattivit� resta
> circoscritta entro un raggio di pochi metri.
> Se invece il vetro si corrode,le scorie verranno trasportate
> dalle correnti marine in tutti gli oceani.
Purch� il tasso di rilascio non sia troppo grande e il
contributo di radioattivit� extra simile rispetto al fondo
naturale, non ci sono problemi. Nelle miniere di sale le
garanzie sono maggiori.
ciao
Soviet_Mario
> Questo � il problema da approfondire !
>
> Bisogna diffondere le conoscenze sull'energia nucleare
> perch� � l'unica fonte in grado di risolvere il problema
> del fabbisogno destinato a crescere sempre,come la
> storia dell'uomo insegna. Ci va di mezzo la pace sociale
> se non si risolve questo problema. ADF
>
>
>
>
>
Received on Mon Jun 26 2006 - 01:11:23 CEST
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