Re: discretizzazione della sfera

From: Bhisma <bhisma_at_email.it>
Date: Thu, 01 Jun 2006 10:46:03 +0200

On Thu, 1 Jun 2006 00:40:11 +0200, "Bruno Cocciaro"
<b.cocciaro_at_comeg.it> wrote in message
<447e1abf$0$36924$4fafbaef_at_reader3.news.tin.it>:



>Scusa Tetis ma quali sono i solidi platonici ?

Sono tetraedro, esaedro (cubo) ottaedro dodecaedro icosaedro regolari.

Detta in soldoni, Platone assegna a questi solidi una funzione di
tramite gnoseologico tra i disordinati fenomeni naturali e la
perfezione del mondo iperuranio, a causa anche delle loro molte
interessanti propriet� e regolarit�.
L'idea di un senso mistico di queste regolarit� ebbe tanta fortuna
(venne ripresa dai geometri alessandrini, dai rinascimentali, da
Keplero etc.) che la denominazione "solido platonico" si � mantenuta
ancor oggi, anche se ovviamente priva del senso mistico originario.
Se non sbaglio qualcuno qui aveva riportato che pure Penrose nelle sue
conferenze tira in ballo i solidi platonici, e mi incuriosirebbe
sapere che uso ne fa :-)




Saluti da Bhisma

-- 
... e il pensier libero � la mia f�!
Received on Thu Jun 01 2006 - 10:46:03 CEST

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