Re: la pressione

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Wed, 31 May 2006 21:00:03 +0200

Raffy ha scritto:
> E' qui che non mi ritrovo pi�. Ti ricordi quando accennai agli
> esperimenti che facevo con due tubi, uno ad L ed uno normale?
> ...
> Ora ti chiedo:
> 1) come si spiega in termini di linee di flusso (stiamo ipotizzando
> ideale il fluido) la differente pressione registrata nelle due
> modalit� descritte?
Scusa ma non capisco. Forse perche' e' passato un po' di tempo, ma mi
pareva di aver gia' risposto.
Comunque provo a spiegarmi in altri termini, senza invocare Bernoulli,
ma solo la seconda legge della dinamica.

Nel caso d'imbocco tangente non c'e' niente da dire, perche' il flusso
principale non e' alterato, lungo una linea di flusso la velocita'
non cambia e quindi non cambia neppure la pressione.
Nell'altro caso invece ha le devizine delle linee di flusso, che come
ho gia' detto in prossimita' dell'istruzione si divaricano, indicando
una diminuzione della velocita'.
Ora qualcosa deve far diminuire la velocita' di una data particella di
fluido: puo' essere solo una forza che si oppone al moto. Questa forza
e' data da una differenza di pressione tra davanti e dietro, ossia la
pressione in quel punto aumenta nel verso del flusso.
Ne segue che nel punto di stagnazione la pressione e' massima.

Poi le linee di flusso si riavvicinano, la velocita' aumenta, quindi
c'e' una forza acceleratrice, di nuovo dovuta a un gradiente di
pressione, ma stavolta in verso opposto: la pressione decresce
allontanandosi dal punto di stagnazione, finche' ritorna al valore
"normale".

Non so se cosi' e' piu' chiaro...
     

-- 
Elio Fabri
Received on Wed May 31 2006 - 21:00:03 CEST

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