Re: albo dei fisici

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_univ.trieste.it>
Date: Thu, 25 May 2006 09:28:24 +0200

Josef K. wrote:
> Salve,
> ho letto/sentito che una delle campagne della SIF � istituire l'albo
> dei fisici.
> Io ho una mia opinione in proposito, vorrei sentire la vostra.

Gli ordini professionali non mi sono particolarmente simpatici.
Tuttavia ne riconosco la potenziale utilita', in alcuni casi, come
forma di tutela del cliente nel caso di libera professione.

Mi e' invece difficile capire perche' dovrebbe appartenere ad un ordine
professionale il dipendente di una struttura pubblica. Per intenderci,
mi va bene che qualcuno abbia controllato e controlli (?) la formazione
professionale di un medico o di un ingegnere che esercita in privato.
Ma gia' nel caso di un medico ospedaliero mi chiedo perche' non possa
essere l' ospedale o l'azienda sanitaria a garantire per la sua
professionalita'.

Sui fisici il discorso e' anche piu' difficile: quanti fisici
esercitano veramente una libera professione ? E se sono invece
dipendenti da un ente o da un' azienda, c' e' veramnte bisogno di una
certificazione di un ordine professionale circa il loro aggiornamento ?
Forse si', da quello che mi dicono colleghi che lavorano nel campo della
fisica medica. Pero' mi chiedo cosa avrebbero fatto negli USA all' epoca
del disastro del Challenger. Feynman apparteneva ad un ordine
professionale ? E se no, avrebbero rifiutato la sua spiegazione ?

In conclusione, non ho una posizione completamente definita sull'
argomento ma, pur con un certo pregiudizio contrario, sono disponibile
a cambiare idea se qualcuno mi fa capire cosa c' e' di male a non avere
un albo.

Giorgio
Received on Thu May 25 2006 - 09:28:24 CEST

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