(wrong string) � di una immagine

From: Angelo <angelo.martini_at_katamail.com>
Date: Sat, 20 May 2006 09:47:07 +0200

"Elio Fabri" <mc8827_at_mclink.it> ha scritto nel messaggio
news:4d6ipiF18roiuU2_at_individual.net...

> Vero: in poche parole, se tu usassi il telescopio cosi' come l'hai
> usato per le stelle, la tua porzioncina di superficie apparirebbe
> "sfocata".
> Col che ti ho gia' indicato il rimedio, che si chiama "messa a fuoco".
> Non dovrai piu' raccogliere la luce sul piano focale dello specchio,
> ma nel punto coniugato delle tua porzione di superficie, e funzionera'
> tutto bene.
Perfetto. Quindi l'intensit� luminosa della porzioncina del piano coniugato
(se ho messo a fuoco bene :-) ) che corrisponde alla porzioncina della scena
che stiamo considerando, � la mededima intensit� luminosa che da
quest'ultima raggiunge la superficier dello specchio o della lente. Posso
calcolarmela, per ogni lunghezza d'onda, a partire dalla TdF della funzione
E(x,y,t) riferita al piano ello specchio (ovvio che adesso ho capito che
posso calcolare questa trasformata su qualsiasi superficie che riceva i
raggi *almeno* dalla mia porzionicna, porzioni di semisfera incluse).

Se ad un tratto si "spegnessero *tutte* le luci dell'ambiente" _fuorch�_ la
mia porzioncina, avrei una sola porzioncina coniugata la cui intenist�
luminosa (totale, integrata su tutte le comp. spettrali) sarebbe la stessa
che se integrassi direttamente il vettore di P. sulla intera superficie
dello specchio: cio� l'intensit� luminosa che raggiunge il telescopio dalla
sola porzioncina. Nonche la stessa intensit� che se integrassi lo stesso
vettore per i valori di campo E (medi) misurati questa volta sulla semisfera
(che immaginiamo non a contatto col telescopio) limitatamente alla porzione
di superficie di questa individuata dall'angolo solido che ha il vertice
nella porzioncina (l'unica illuminata nella stanza, sia chiaro - senn�
questo discorso non � pi� valido) e la base nello specchio o nella lente del
canocchiale.

Insomma: la questione della stella stabiliva una correlazione tra direzione
di propagazione dell'onda piana proveniente da ciascuna stella e posizione
della stella nella scena celeste: questa correlazione _non_ � necessaria.
Avendo un oggetto pi� vicino che illumina lo specchio o la lente con onde
non piane, con raggi non paralleli, ma divergenti, le cose non cambiano: la
TdF d� i medesimi risultati, ma bisogna riferirsi questa votla al piano
coniugato e non a quello che passa per la focale.
Dai, ti prego, dimmi che ho capito e mettimi un bel voto al riassunto ;-)!

> No, guarda, non devi fare questa distinzione.
> In realta' lente o specchio non sono che dispositivi per fare una TdF
> in modo analogico.
Ora � tutto pi� chiaro.

> Un'altra notazione: mi sembrava implicito, ma ora lo dico
> esplicitamente, che per ragionare su queste cose bisogna abbandonare
> il modello dell'ottica geometrica (raggi) e pensare invece alle onde.
> Per es. da una stella ti arriva un'onda che puoi a tutti gli effetti
> considerare piana.
Indubbiamente

Senti Elio, io non posso far altro che ringraziarti per tutto il
preziosissimo aiuto che mi stai dando. So che devi dividerti tra tanti
thread ed ognuno porta via tempo.
Cos�, per concludere questo thread, sto preparando un post (non lungo) che
riassume nella maniera migliore (per le mie possibilit�) i punti salienti
del discorso "luminosit�". Quando lo poster�, ti prego di leggerlo. Sto
facendo in modo che contenga solo affermazioni chiare e nette, in modo che -
se tutto corretto - ti possa costare il solo tempo della lettura e di
qualche telegrafico "OK", "Si", "no".

Poi prometto che sparisco per un "ampio" intervallo di tempo prima di
arrivare al "dunque" con un altro thread ;-) Il "dunque" sono i riusltati
degli esperimenti che sto facendo sulla spettroscopia con reticolo di
diffrazione: sto ottenendo alcuni risultati, ma a me non piace l'"empirismo"
e cos� vorrei continuare a porre qualche indispensabile base teorica alle
cose che faccio. E poi non dimensticare che - anche se involontariamente -
l'idea dello spettroscopio me l'hai data tu quando parlammo di collimazione
:-). Ho fatto tutto artigianlmente, forch� i reticoli in trasmissione,
ovviamente (costati pochissimo), e la fenditura che mi ha svuotato il povero
salvadanaio (soprattutto perch� viene da oltreoceano, da una ditta che
tratta surplus).
Quindi...non mi abbandonareeeeee......

Grazie mille.
Received on Sat May 20 2006 - 09:47:07 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Thu Nov 21 2024 - 05:10:16 CET