Re: Le particelle se non disturbate hanno, almeno in ipotesi, traiettorie classiche?

From: Michele Falzone <falzonemichele_at_libero.it>
Date: Thu, 8 Mar 2012 09:04:31 -0800 (PST)

On 8 Mar, 13:49, Luciano Buggio <bugg..._at_libero.it> wrote:
> On 7 Mar, 05:34, Michele Falzone <falzonemich..._at_libero.it> wrote:
>
> > On 6 Mar, 21:56, lefthand <nontelod..._at_qui.da.me> wrote:
>
> > > Il Mon, 05 Mar 2012 21:13:45 -0800, Michele Falzone ha scritto:
>
> > > > Ito non credo sia il termine corretto, visto che presuppone un preciso
> > > > percorso
>
> > > > Forse sarebbe meglio dire chiss� dove "riapparir�"
>
> > > Non fa rima :-P
>
> > Rima o non rima, dopo aver interagito la sua posizione ridiventa
> > indeterminata, pertanto riapparir� "interagir�" in una posizione
> > puramente casuale
>
> Dice che, dopo, l'Universo non sar� pi� come se quel disgraziato dello
> sperimentatore non avesse osservato la particella mentre interagiva,

Particella, ma cosa � esattamente una particella?
Dualit� onda particella, un azzeccato gioco di parole "prestigio",
semplicemente per dire che non abbiamo capito cosa sia realmente una
particella?

--
Michele
Imagination is more important than knowledge. (Albert Einstein)
Received on Thu Mar 08 2012 - 18:04:31 CET

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