Re: Una domanda singolare...

From: Aleph <no_spam_at_no_spam.com>
Date: Fri, 28 Apr 2006 14:32:22 +0200

Piccolo Principe ha scritto:

> Ciao a tutti,
> mi chiedevo cosa s'intenda quando si parla di densit� infinita di una
> singolarit�.
> Pi� letture divulgative non mi hanno chiarito il dubbio e ogni
> volta che leggo del Big Bang trovo espressioni che richiamano a stati di
> materia a densit� infinita, quel che mi chiedo � "si intendono davvero
> valori infiniti oppure sono solo numeri molto grandi?"

Il concetto di singolarit� nella teoria del big-bang si ottiene come
risultato limite a istanti sempre pi� prossimi al "tempo zero" di alcune
grandezze fisiche, ammettendo che la RG, con opportune ipotesi a corredo,
descriva adeguatamente l'universo nel suo insieme. In particolare la
densit� di energia negli istanti prossimi al big-bang risulta scalare come
l'inverso del tempo (rho prop. 1/t^2) e quindi, matematicamente, tende
all'infinito per t che tende a zero.
E' chiaro per� che su questa base non � possibile, sensazionalismi a
parte, postulare seriamente la realt� fisica della "singolarit� iniziale",
poich� � del tutto arbitrario estrapolare l'andamento accennato sopra a
domini energetici (grandezze di Planck) che si situano al di fuori del
campo di validit� delle teorie fisiche di cui disponiamo.

> Ormai che ci sono: i fisici ammettono l'esistenza degli infiniti attuali o
> di quelli potenziali?

Tutte le grandezze fisiche empiricamente osservabili sono finite per
definizione, in qualsiasi ambito della fisica.
L'infinito, come infinito attuale, emerge ad esempio nel caso dei modelli
di universo aperti della cosmologia, ma anche qui non � possibile alcuna
verifica osservativa diretta.

> Per quel che so non ammettono in genere l'esistenza
> dell'infinito (nell'ambito fisic, ovviamente) in quanto tale ma piuttosto di
> quantit� che appaiono tali viste attraverso teorie incomplete.

Sinteticamente direi che � proprio cos�.
Un buon esempio di quanto dici � il processo di rinormalizzazione nelle
teorie di campo quantistiche, che ha proprio lo scopo di eliminare
infiniti indesiderati.

> La cosmologia
> per� mi pare abbia ancora da chiarirsi sull'argomento.

La cosmologia si deve chiarire, e molto, su una pluralit� di argomenti.
Per motivi facilmente intuibili � e rimane saldamente, almeno per adesso,
il lunapark della fisica.

Saluti,
Aleph

-- 
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Received on Fri Apr 28 2006 - 14:32:22 CEST

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