Re: La velocita'

From: Josef K. <franz.kafka_at_LEVAQUESTOcomune.re.it>
Date: Thu, 30 Mar 2006 17:34:33 +0200

>Ora se il tutto avviene + o - velocemente a noi non e' concesso
>conoscerlo: noi possiamo solo operare dei confronti (pseudo-temporali
>no?) tra intervalli diversi.

Io sono di opinione diversa.
Dire che "non possiamo saperlo" lascia presupporre che si stia
parlando di un fenomeno esistente ma intrinsecamente non conoscibile.
Io penso che un fenomeno che esista ma non sia conoscibile non sia
fisico ma metafisico e perci�, dal mio punto di vista, non pertinente
con alcun argomento scientifico.
Quello che penso al riguardo � che invece la tua domanda abbia un
vizio di fondo: semplicemente la domanda � mal posta, presuppone che
esista un background esterno a noi inaccessibile dal quale poter
guardare i fenomeni dall'esterno.

>Orbene, se noi siamo immersi in un universo lento o veloce non ci e'
>concesso saperlo...poiche' lo strumento di misura e' affetto dalla
>stessa riscalatura cronometrica.

Secondo me non ha alcun senso parlare di universo lento o veloce.

> Ma dunque, se l'universo in se stesso non presenta questo valore come
>misurabile, allora perche' non porlo uguale a zero?

Secondo me, ma non ci ho pensato molto, l'errore matematico � uguale a
quello che si compie moltiplicando per 0 i due membri di una
equazione.
Ma ci penser� meglio.


Rob
"Qualcuno doveva aver calunniato Josef K. perch� una mattina, senza che avesse fatto nulla, venne arrestato."
Received on Thu Mar 30 2006 - 17:34:33 CEST