Scusate, � forse un argomento OT, ma dopo aver letto questo articolo
http://punto-informatico.it/p.asp?i=58209&r=PI sulla ricerca cinese ho
pensato che...beh, non sar� vecchio abbastanza per non vedere la fine
di una nazione, l' Italia, che ha contribuito in modo sostanziale al
progresso dell'umanit�.
Al liceo ero circondato da professori che a malapena conoscevano a
memoria la loro lezioncina - frequentavo lo scientifico -;
all'universit�, poi, era uno uno spettacolo indecente: professori che
arrivavano tardi a lezione, aprivano il testo, scopiazzavano delle
formule, spiegavano veloci, e sparivano, studenti che non studiavano, e
che cercavano di raccomandarsi per un posto da !ricercatore!, e c'era
anche chi ci diceva 'Che studiate a fare Chimica?! Tanto non c'�
mercato, qui in Italia!'...
Ho lasciato l'universit� dopo soli sei mesi a causa della depressione,
quella depressione che beh, non si augura nemmeno al peggior nemico, e
quando ne sono uscito avevo gi� perso troppo tempo. Ora sento che lo
stato investe meno dell'1% del PIL in ricerca, che c'� chi vuole
reintrodurre il creazionismo a scuola, a discapito dell'evoluzionismo,
e vedo queste laure brevi che non servono, secondo me, assolutamente ad
una mazza!
E si che vorrei vivere in un paese dove, al contrario, la Scienza fosse
al primo posto tra le materie di studio, dove la figura del ricercatore
fosse di gran lunga pi� affascinante di quella del calciatore e fosse
anche ben pagata, dove ecco...dire che si studia fisica non lasciasse
l'altro con lo lo sguardo stupefatto in faccia.
Ma � solo un sogno. Solo un desiderio che non si avverer� mai. Ora
siamo solo un popolo da IPTV. E DTT.
Ma ce lo meritiamo davvero? O qualcuno, forse, ci sta segretamente
ammazzando il futuro?!
Received on Tue Mar 07 2006 - 17:15:18 CET