On 17 Feb, 15:28, not1xor1 <" "_at_libero.it> wrote:
> > No, a dire il vero, � proprio V(t)*I(t) con V e I finite, non
> > infinitesime.
> > Vediamo perch�, sempre immaginando il segnale in tensione per esempio
> > applicato a un carico resistivo.
> > Se in un istante t, la tensione vale V(t), il lavoro infinitesimo
> > compiuto
> > dal campo elettrico nell'intervallo di tempo infinitesimo
> > [t,t+dt] per spostare la carica infinitesima dQ vale
> > dL uguale V(t) * dQ
> > Allora, la potenza istantanea vale
> > W(t) uguale dL/dt uguale V(t)*dQ/dt uguale V(t)*I(t)
>
> ho l'impressione che stiamo parlando di cose differenti
>
> con V funzione di t intendi il valore efficace di V in un periodo, non
> il valore istantaneo di V... giusto?
Ciao.
Scusami se forse non sono stato abbastanza chiaro.
Spesso, con t minuscola ci si riferisce ad un generico istante, mentre
con T
maiuscola ci si riferisce ad un periodo.
A questo punto del discorso mi riferivo proprio al valore istantaneo
V(t) della
tensione.
Infatti, avevo scritto
"la potenza istantanea (intesa semplicemente come V(t)*I(t)
per esempio applicando il segnale in tensione a un carico resistivo)"
alludendo alla relazione
potenza istantanea uguale tensione istantanea * corrente istantanea
ossia
W(t) uguale V(t)* I(t)
La relazione che invece coinvolge i valori efficaci di tensione e
corrente,
in relazione alla potenza media in un periodo T, considerando una
tensione
sinusoidale applicata a un generico componente, � quest'altra
potenza media uguale valore efficace tensione * valore efficace
corrente *
coseno(sfasamento tensione-corrente)
ossia
W_media uguale V_eff * I_eff * cos(fi)
Ciao.
--
Gino Di Ruberto, Napoli
IK8QQM
Lettera inviata alle Istituzioni su "Emergenza rifiuti a Napoli e
Torce al Plasma"
http://groups.google.com/group/infonapoli-newsletter/msg/8289fa672a5d8f87?hl=it
Received on Tue Feb 21 2012 - 15:30:08 CET